PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,89% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Cnh Industrial (+0,25%), Hera (+0,81%), Intesa Sanpaolo (+0,02%), Iveco (+2,34%), Prysmian (+0,93%), Snam (+1,26%), Terna (+1,61%) e Unicredit (+2,05%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,93%), Amplifon (-5,13%), Banca Mediolanum (-1,28%), Banco Bpm (-0,81%), Campari (-3,17%), Diasorin (-2,53%), Enel (-1,2%), Eni (-0,72%), Exor (-0,88%), Ferrari (-3,15%), Generali (-0,55%), Interpump (-0,54%), Inwit (-1,38%), Mediobanca (-2,42%), Moncler (-3,47%), Nexi (-4,13%), Pirelli (-2,39%), Poste Italiane (-0,6%), Recordati (-1,22%), Saipem (-5,13%), Stellantis (-1,6%), Stm (-2,18%), Telecom Italia (-2,95%), Tenaris (-0,61%) e Unipol (-0,79%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo Cnh Industrial (+1,1%), Eni (+0,4%), Hera (+0,4%), Iveco (+2,2%), Leonardo (+0,2%), Prysmian (+1,6%), Snam (+0,3%), Tenaris (+1,6%), Terna (+0,6%) e Unicredit (+2,3%). Atlantia, Fineco e Intesa Sanpaolo, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,2%), Amplifon (-4,3%), Banca Mediolanum (-0,8%), Bper (-0,5%), Campari (-2,1%), Diasorin (-3%), Enel (-1,7%), Exor (-0,8%), Ferrari (-2,3%), Generali (-0,8%), Interpump (-0,6%), Inwit (-1,3%), Mediobanca (-2%), Moncler (-3%), Nexi (-4,1%), Pirelli (-3%), Recordati (-0,8%), Saipem (-4,4%), Stellantis (-0,8%), Stm (-1,4%), Telecom Italia (-2,9%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-1,9%), Azimut (-0,2%), Banca Generali (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,4%), Campari (-0,7%), Diasorin (-1,6%), Enel (-0,1%), Exor (-0,1%), Ferrari (-0,7%), Generali (-0,1%), Interpump (-1,2%), Inwit (-0,6%), Iveco (-0,1%), Leonardo (-1,3%), Mediobanca (-1,3%), Moncler (-1,1%), Nexi (-1,3%), Pirelli (-0,5%), Poste Italiane (-0,3%), Recordati (-1,6%), Saipem (-0,7%), Stm (-0,4%) e Telecom Italia (-1,1%). Fineco, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,6%), Cnh Industrial (+0,8%), Eni (+0,9%), Hera (+0,6%), Prysmian (+2,4%), Snam (+0,6%), Stellantis (+0,9%), Tenaris (+0,7%) e Terna (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 190 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN ALTRO RIALZO
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriveranno inflazione indice dei prezzi alla produzione di aprile. Alla stessa ora l’Acea renderà noto il numero di auto immatricolate in Europa ad aprile. Alle 11:00 toccherà all’inflazione europea di aprile. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il numero di permessi edilizi rilasciati ad aprile, mentre alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bund a 30 anni, mentre a Piazza Affari sono attese le trimestrali di Generali, Almawave, Cattolica, Cover 50 e Gel, Promotica e Trevi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,12% a 24.301 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +4,2%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+3%), Bper (+2,3%), Cnh Industrial (+2,5%), Exor (+1,8%), Fineco (+2,1%), Generali (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Iveco (+3,2%), Moncler (+2%), Prysmian (+2,1%), Stm Hanno terminato la seduta in rosso anche Atlantia (-0,1%), Campari (-0,9%), Diasorin (-1,2%), Pirelli (-0,4%) e Terna (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 191 punti base.
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