La vicenda della maestra che era solita fare cose che non avrebbe dovuto fare in presenza dei suoi studenti, come mettersi a cavalcioni di una finestra, dondolandosi e cantando “guarda come dondolo” (c’è stato un bambino che l’ha emulata a casa propria, ndr), è tornata al centro di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di venerdì 20 maggio 2022. Non solo: la donna faceva scrivere ai bambini i nomi dei compagni di scuola che avrebbero voluto vedere morti nei gironi dell’inferno. Sospesa per una settimana, al momento la diretta interessata è in malattia, ma il pericolo è che possa tornare in quelle stesse classi dove insegnava.
I genitori, dal canto loro, chiedono una maggiore collaborazione da parte della preside in relazione alla vicenda che coinvolge in prima persona questa maestra. Tiziana, presidente del Consiglio d’istituto, in diretta televisiva ha commentato: “L’unica risposta che dà la dirigente è ‘non capisco’. Per quanto riguarda l’Ufficio scolastico regionale, a essere onesta mi stavo ponendo anche io una domanda sul mancato intervento. Ho un faldone pieno di comunicazioni avute con loro: sono tutti al corrente di questa situazione, ma se ci ritroviamo oggi ancora qua e nessuno si degna di godere del diritto di replica, la risposta viene da sola ed è vergognosa”.
MAESTRA CON PROBLEMI PSICOLOGICI, LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO: “SEMBRA FANTASCIENZA, MA VIGE L’OMERTÀ”
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, in relazione alla questione della maestra con problemi psicologici, la presidente del Consiglio d’istituto ha aggiunto quanto segue: “Sembra fantascienza, ma vige l’omertà… È vero che un docente che riceve un ordine di servizio, se non lo esegue può ricevere sanzioni disciplinare, ma i bambini vengono prima di tutto, sempre. Io mi aspettavo che qualcuno contattasse la vostra trasmissione, almeno per dire che noi siamo mamme esagitate, visto che la dirigente ci ha definito così”.
Infine, una domanda che tutti ci stiamo ponendo in questi giorni, perlomeno da quando è emersa questa storia: i danni a questi bambini chi li ripaga?