Carlotta Bertotti, il nevo di Ota e la sua carriera da influencer a Oggi è un altro giorno. La giovane ha parlato della sua malattia, che provoca ua “iperpigmentazione cutanea, sono delle lentiggini blu”: “Si trovano nella sfera dell’occhio e anche in parte del viso, ma non mi crea un problema di salute, non ho dolore”.
Nel corso del suo dialogo con Serena Bortone, Carlotta Bertotti ha spiegato: “Bisogna accettare il cambiamento, trovare delle soluzioni congeniali per poter uscire di casa. Mi vedevo diversa rispetto agli altri bambini e ragazzi. Ho trovato come mezzo il make up per coprirla, con un trucco profondo per coprire tutto”. “Nessuno mi ha mai detto nulla, era un’insicurezza personale”, ha spiegato ancora. Carlotta aveva iniziato a truccarsi dall’età di 8 anni, ma poi ha deciso di dire basta: “Durante le superiori. Sono tornata a casa, il trucco si era crepato e ho capito che quella via non mi rendeva più felice. Ho deciso di cambiare radicalmente il mio modo di vedermi”. (Aggiornamento di MB)
Carlotta Bertotti, malattia: il nevo di Ota
Carlotta Bertotti, influncer e modella di 22 anni, è nata con un nevo di Ota, un’alterazione benigna della pelle e delle strutture oculari e peri-oculari, presente maggiormente in Giappone. Si è sempre vergognata del suo aspetto e per dieci anni ha cercato di nascondere il suo viso: “Nessuno era a conoscenza della mia condizione. Sin dall’età di 8 anni usavo il make-up coprente e indossavo una lente a contatto speciale ordinata dagli USA per mascherare la voglia grigia che ho sul viso e sulla sclera dell’occhio”, ha raccontato su Vogue. E ha aggiunto: “Ogni mattina per tanti anni ho creato un personaggio con cui volevo che le persone si relazionassero, ma non mi riconoscevo in esso, mi sentivo sola, e l’unico beneficio che mi dava era la banalità di essere come tutti gli altri”. Così durante una gita scolastica a Valencia si è tolta questa maschera e si è sorpresa delle reazioni positive dei suoi compagni di liceo.
Carlotta Bertotti: ecco perché si è tolta la maschera
Dopo essersi mostrata senza trucco a scuola, Carlotta Bertotti lo ha fatto anche sui social per aiutare chi come lei si sentiva sola per la sua diversità. Da lì ha ricevuto molte richieste da agenzie di modelle a New York e Los Angeles, e da fotografi: “Espormi sui social o davanti all’obiettivo fotografico è il modo che ho io per aiutare gli altri attraverso la mia storia, e ho deciso di farlo, anche se ho ancora un po’ paura di essere giudicata”, ha rivelato a Vogue. Carlotta ora racconta la sua unicità sui social, nei servizi fotografici e in televisione: “Il percorso di autoaccettazione è lungo e complesso… resto ancora la ragazza insicura di un tempo, che non si sente all’altezza”. Carlotta Bertotti si è laureata in Diritto per le imprese e le istituzioni lo scorso novembre a Torino, dove è nata e cresciuta. Ora vive a Roma ed è fidanzata con Alessandro Canavera.