Ancora una tragedia legata all’uso indiscriminato delle armi negli Stati Uniti. In una scuola elementare di Uvalde, a una cinquantina di chilometri da San Antonio, in Texas, 14 bambini sono morti, diversi altri sono rimasti feriti e anche un insegnante è rimasto ucciso in una sparatoria all’interno all’interno dell’edificio, con un gran viavai di ambulanze già partito per trasportare i feriti in ospedale. E’ quanto si apprende dalle prime notizie dei media Usa che sottolineano come l’aggressore sia stato ucciso nella sparatoria, svelandone l’identità: si tratta del 18enne Salvador Ramos. La scuola è la Robb Elementary di Uvalde e purtroppo l’età delle vittime è molto giovane, trattandosi di bambini nella maggior parte dei casi, con l’America che sta ascoltando con il fiato sospeso gli aggiornamenti.
SPARATORIA INIZIATA ALLE 13 ORA LOCALE
E’ stata l’emittente Abc a fornire un resoconto più dettagliato della sparatoria, inizialmente si era parlato di 2 bimbi morti e 12 feriti ma il bollettino delle vittime si è purtroppo aggiornato rapidamente. La sparatoria è iniziata intorno alle 13 ora locale, con il killer che è stato intercettato e bloccato dalla polizia alle 13.06. Le motivazioni che hanno spinto Ramos a compiere la strage non sono state ancora approfondite, ma 6 minuti sono bastati per rendere la sua incursione una terribile tragedia. Il governatore del Texas, Greg Abbott, ha confermato il bilancio provvisorio di 15 vittime più l’aggressore e le televisioni americane stanno mostrando le auto delle forze di polizia che si stanno riversando in maniera massiccia presso la Robb Elementary School per cercare di capire se il killer potesse aver avuto complici all’interno dell’edificio.