PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,37% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,58%), Banca Mediolanum (-0,16%), Banco Bpm (-0,81%), Bper (-0,42%), Eni (-0,38%), Generali (-1,98%), Hera (-1,45%), Intesa Sanpaolo (-0,22%), Inwit (-0,38%), Italgas (-1,63%), Mediobanca (-0,75%), Saipem (-0,5%), Snam (-1,33%) e Terna (-2,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+0,53%), Azimut (+0,86%), Campari (+1,96%), Cnh Industrial (+3,15%), Diasorin (+3,45%), Exor (+1,3%), Ferrari (+1,85%), Interpump (+1,58%), Iveco (+1,02%), Leonardo (+0,73%), Moncler (+2,11%), Nexi (+2,15%), Poste Italiane (+1,85%), Prysmian (+2,18%), Recordati (+0,67%), Stm (+2,35%), Tenaris (+1,23%) e Unipol (+0,92%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 194 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,7%), Bper (-0,2%), Enel (-0,2%), Eni (-0,5%), Generali (-2,2%), Hera (-1,5%), Inwit (-0,3%), Italgas (-1,6%), Mediobanca (-0,4%), Saipem (-1,1%), Snam (-1,9%) e Terna (-2,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,6%), Atlantia (+0,5%), Azimut (+1,1%), Banca Generali (+1,3%), Campari (+1,5%), Cnh Industrial (+3,1%), Diasorin (+2,6%), Exor (+0,7%), Ferrari (+1,8%), Fineco (+0,7%), Interpump (+1,6%), Iveco (+1,1%), Leonardo (+2,2%), Moncler (+2,3%), Nexi (+1%), Poste Italiane (+1,6%), Prysmian (+2%), Recordati (+0,9%), Stm (+1,4%), Unicredit (+0,6%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,2%), Atlantia (+0,1%), Banca Generali (+0,6%), Cnh Industrial (+1,4%), Diasorin (+1,4%), Ferrari (+0,3%), Generali (+0,3%), Interpump (+0,1%), Iveco (+0,2%), Leonardo (+0,8%), Moncler (+0,8%), Pirelli (+0,1%), Poste Italiane (+0,5%), Stm (+0,3%), Tenaris (+0,3%) e Unipol (+0,6%). Campari, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,8%), Azimut (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,7%), Bper (-0,5%), Enel (-0,6%), Fineco (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Nexi (-0,5%), Saipem (-1,2%) e Unicredit (-1,2%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 191 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 9:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Spagna ad aprile. Alle 10:00 sarà la volta del saldo della bilancia commerciale extra Ue italiana di aprile. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno redditi e spese personale di aprile. Alle 16:00 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Casta Diva, Fenix Entertainment, Indel B e Portale Sardegna.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,22% a 24.546. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +8,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Azimut (+2,8%), Banca Generali (+4,2%), Banca Mediolanum (+3,2%), Exor (+2,7%), Ferrari (+3,1%), Iveco (+3,1%), Moncler (+3,1%), Nexi (+3,3%), Pirelli (+3,4%), Stellantis (+2,5%) e Tenaris (+2,7%). Terna ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Atlantia (-0,2%), Inwit (-0,3%) e Snam (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 191 punti base.
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