Un importante crollo di seracchi è avvenuto nelle scorse ore sul versante svizzero del Grand Combin, vetta che supera i quattro mila metri di altezza, per l’esattezza 4.314, e che si trova fra la Valle d’Aosta e il cantone Vallese. Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa nel suo sito online, almeno sette elicotteri sarebbero sul posto con una quarantina di tecnici del soccorso, in quanto al momento del crollo vi erano diversi alpinisti in zona.
L’episodio si è verificato di precisato attorno alle ore 6:20 di questa mattina, e secondo la polizia cantonale “una quindicina di alpinisti sono stati coinvolti e ci sono delle vittime”. Le forze dell’ordine elvetiche hanno aggiunto: “Altri alpinisti che erano sul posto sono stati evacuati”. La caduta dei seracchi è avvenuta di preciso a 3.400 metri di quota nella zona del ‘Plateau du Déjeuner”, lungo l’itinerario “Voie du Gardien”. L’Ansa precisa che la Procura della Repubblica di Sion ha aperto un’indagine. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Monza: 19enne egiziano arrestato per violenza sessuale
Un ragazzo di soli 19 anni è stato arrestato in quel di Monza con le gravissime accuse di violenza sessuale. Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa nella sua edizione online, il giovane sarebbe stato fermato dalla Polizia di Stato dopo la denuncia di una ragazza appena maggiorenne, di fatto una sua coetanea, che sarebbe stata aggredita nella giornata di di mercoledì scorso presso la stazione di Monza.
Stando alla ricostruzione degli agenti, la giovane stava recandosi presso il luogo di lavoro, la sera di mercoledì 18 maggio, quando appunto il 19enne, un egiziano regolare in Italia, l’avrebbe seguita all’interno dello scalo ferroviario per poi tentare di abbordarla. A quel punto la giovane ha affrettato il passo ma lui l’ha presa e l’ha spinta contro il muro, cercando di violentarla: fortunatamente la ragazza è riuscita a liberarsi, urlare e scappare, e sotto choc è arrivata sul luogo del lavoro dove poi le colleghe l’hanno invitata a denunciare l’episodio. Gli agenti della Questura di Monza hanno in seguito individuato l’aggressore grazie anche alle telecamere di sorveglianza presenti in stazione, e l’hanno quindi arrestato: attualmente il 19enne si trova presso il carcere di Monza. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Putin a Draghi: “Gas ininterrotto per l’Italia”
La guerra in Ucraina non trova la parola fine e la Russia non sembra affatto intenzionata a ritirarsi. Lo si è capito chiaramente anche dalle nuove dichiarazioni del presidente Vladimir Putin, che ieri ha spiegato, rivolgendosi ai suoi nemici: “Russia diventa più forte con sanzioni”. Pronta la “replica” del presidente ucraino, Zelensky, che ha detto: “Non faremo concessioni territoriali. Non c’è alternativa, bisogna combattere e vincere”, anche se il Cremlino ha controribattuto: “Prendano atto della realtà”. Intanto sarebbero almeno 8.000 i prigionieri ucraini di guerra detenute nelle autoproclamate Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk, così come dichiarato dall’ambasciatore del Lugansk in Russia. Da segnalare anche le parole del Cancelliere tedesco Scholz: ‘Putin non deve vincere e non vincerà, mentre la premier finlandese Marin ha fatto visita a Irpin. Da segnalare infine le parole di Putin rivolte a Draghi: “Gas non verrà interrotto per l’Italia”.
Ultime notizie, morto Ciriaco De Mita
E’ morto nella giornata di ieri Ciriaco De Mita, ex presidente del consiglio nonché ex numero della Dc, la Democrazia Cristiana. Aveva 94 anni ed è deceduto nella sua casa di Nusco, comune in provincia di Avellino di cui era anche sindaco dal 2014. Ad annunciare il decesso è stato il vicesindaco del paese irpino, Walter Vigilante, che ha spiegato come Ciriaco De Mita si sia spento attorno alle ore 7:00 di ieri mattina. De Mita, figura politica di spicco degli anni ’70, ’80 e ’90, è stato presidente del consiglio dall’aprile del 1988 al luglio del 1989, e lo scorso mese di febbraio era stato sottoposto ad un intervento chirurgico dopo la rottura del femore a seguito di una caduta in casa: non è da escludere che proprio a seguito dell’operazione il suo fisico, già provato dall’età, si sia debilitato fino alla morte.
Ultime notizie covid, il report settimanale della Fondazione Gimbe
Sono positivi i dati riguardanti il covid nell’ultima settimana, così come certificato dal classico report della Fondazione Gimbe. Stando a quanto raccolto dal noto think tank milanese, negli ultimi sette giorni c’è stato un calo dei contagi pari al 29.6 per cento rispetto ai sette giorni precedenti. Nel contempo sono calati anche i ricoverati da covid, sia quelli più gravi, in terapia intensiva (-13.9 per cento), quanto quelli nei reparti ordinari, meno 16.2 per cento. In picchiata anche i decessi, meno 17%, e questo rappresenta senza dubbio un’ottima notizia. I nuovi casi settimanali sono stati 171.737 contro 243.932, mentre i decessi 633 contro 763. Attualmente sono positive 811.720 persone, contro le 967.401 di una settimana fa, e nel contempo sono calati anche coloro che si trovano in isolamento domiciliare (805.173 contro 959.599). Infine i ricoveri con sintomi (6.257 contro 7.465) e le terapie intensive (290 contro 337).
Ultime notizie, Draghi al Congresso della Cisl
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è intervenuto ieri presso il XIX Congresso della Cisl, e nell’occasione ha spiegato: “Condivido molto il titolo scelto per questo Congresso, esserci per cambiare, un titolo che racchiude anche il senso dell’azione del governo: siamo qui per cambiare le cose, e siamo qui per farlo insieme a voi, le parti sociali perché il cambiamento di domani dipende dalla nostra azione di oggi”. Il Premier ha quindi sottolineato quanto sia importante il dialogo con le parti sociali, e nell’occasione ha voluto ringraziare il segretario della Cisl Sbarra e anche quelli di Cgil e Uil “Landini e Bombardieri, che oggi non ci sono”, per “lo spirito di franca e leale collaborazione” con il governo. “Fin dall’inizio il governo – ha aggiunto il Premier, come riportato da Repubblica – ha cercato e trovato il dialogo con i sindacati. Come disse Franco Marini, un grande segretario della Cisl, la forza di una democrazia matura come la nostra risiede nel convergere insieme verso le decisioni migliori per il Paese”.
Ultime notizie, il bollettino del coronavirus
Il bollettino del coronavirus emanato dal Ministero della Salute vede 20.322 nuovi casi di contagio, con il tasso di positività che scende al 10% con 203,607 tamponi processati. Il numero dei nuovi casi registrati nella giornata di ieri era di 22.438, ma la discesa maggiore è quella rispetto al giovedì scorso quando i casi erano 30.310. Il numero dei decessi è stato di 94, contro i 114 registrati il giorno precedente. Calano costantemente anche i numeri relativi ai ricoveri, sia per le terapie intensive con una diminuzione di 9 unità, che per i reparti ordinari, con – 187 unità. Con questi dati i nuovi totali aggiornati sono di 262 pazienti in terapia intensiva e di 5,782 pazienti nei reparti ordinari. Nino Cartabellotta, presidente di “Gimbe”, lancia un allarme in quanto stanno frenando i numeri delle somministrazioni della quarta dose di vaccino per le persone che devono averla. La stessa fondazione ha diffuso i dati relativi alla settimana dal 18 al 24 maggio che vedono cali importanti sia nel numero dei contagi, circa -30%, che dei decessi e dei ricoveri nei vari tipi di reparti.
Ultime notizie, incidente automobilistico a Caserta: auto contro cinghiale
A Caserta, precisamente sulla strada provinciale che unisce Latina e Pietramelata, un incidente provocato dall’urto di un cinghiale con una autovettura, ha causato la morte di un ragazzo di 17 anni che si trovava a bordo della stessa, che è rimasta distrutta. Ferito molto gravemente anche il suo amico che stava guidando l’auto. Il cinghiale è sbucato improvvisamente e nonostante il tentativo di frenata lo scontro è stato inevitabile. Sul luogo dell’incidente sono arrivati i soccorsi ed anche le forze dell’ordine per cercare di chiarire la dinamica dell’incidente.
Ultime notizie, arrestato il nuovo capo dell’Isis
Secondo fonti di Oda Tv, a Istanbul, in Turchia, sarebbe stato messo agli arresti il nuovo capo dell’Isis, Abu Al-Hasan al-Qurashi. Sempre secondo l’emittente dell’arresto è stato informato anche il presidente turco, che nei prossimi giorni dovrebbe annunciare in modo ufficiale il suo arresto, avvenuto senza sparatorie, da parte delle squadre antiterrorismo. Il predecessore di Abu Al-Hasan al-Qurashi, era stato ucciso da membri dell’intelligence americano nel mese di febbraio.