Una vita, anticipazioni puntata 27 maggio
Nella puntata di oggi, venerdì 27 maggio, della soap opera “Una vita” Aurelio riesce a sapere da Fausto che a breve ci sarà un attentato anarchico ad Acacias e la dinamite che Soledad custodisce è proprio stata nascosta con questo scopo. Il messicano racconta subito tutto a Genoveva, dicendole che ha intenzione di sfruttare questo attentato a suo favore, facendo in modo che anche tutti i suoi nemici periscano in quest’occasione. Compresa Anabel, ma non prima di averla sposata così da diventare il suo unico erede. Vengono, fuori, così le vere intenzioni del Quesada che non ha mai provato sentimenti sinceri nei confronti della ragazza. Alodia è sempre più triste perché Ignacio non sembra voler fare ritorno a casa, così i Dominguez provano in tutti i modi a risolvere il problema del matrimonio combinato. Quando Fabiana viene a sapere da Servante che il socio ha intenzione di vendere le quote della locanda, ci resta molto male ma non ha intenzione di darglielo a vedere e così finge di essere sollevata per la notizie e perché finalmente si libera di lui.
Una vita, dove siamo rimasti
Nelle puntate precedenti della soap opera “Una vita” Aurelio è in carcere da Fausto e gli dice di aver scoperto il suo segreto. L’uomo teme che il messicano voglia ricattarlo per denunciarlo, invece il Quesada gli chiede di conoscere il motivo per il quale Soledad ha nascosto tutta quella dinamite e poi di prendere parte al progetto che l’anarchico ha in mente. Genoveva invita Natalia a casa sua con la scusa di un caffè ma in realtà vuole metterla di fronte a quello che la ragazza le aveva promesso, ossia sedurre Felipe. Natalia prova a inventare scuse per venire meno al patto, visto che si sta affezionando all’avvocato, ma la Salmeron la ricatta dicendole che sa molte cose su di lei e potrebbe raccontarle a tutti. Più tardi, quando Natalia torna a casa, riceve la visita proprio di Felipe che vuole chiarire la discussione del giorno prima. La giovane Quesada prima prova a dirgli che è meglio non vedersi più, poi cede alle sue insistenze e lo invita a pranzo, visto che Aurelio quel giorno non rientrerà a casa. Antonito, a passeggio con Muncho per il quartiere, rivede l’uomo che gli ha portato la clessidra ma lo perde di vista prima di riuscire a fermarlo per parlargli. Più tardi l’uomo confessa a Liberto che Lolita è molto preoccupata per questa storia ma forse è colpa sua perché quando ha ricevuto la clessidra si è agitato troppo, trasferendo la sua ansia anche alla moglie.
Jacinto e Fabiana si rendono conto che Servante non vuole tornare alla locanda perché ha litigato con Fabiana. Provano, quindi, a parlargli per riuscire a fargli cambiare idea e trovare una mediazione con la sua socia, ma l’uomo sembra molto ferito dall’ultimo litigio e così annuncia la sua intenzione di vendere la sua quota della locanda e tornare a vivere al suo paese natale. Carmen e Rosina sono pronte per l’inaugurazione del locale ma la moglie di Ramon si rende conto all’ultimo minuto di non avere sufficienti casse di champagne. Quando prova a chiamare il suo fornitore di fiducia, purtroppo le viene risposto che per la guerra gli approvvigionamenti sono limitati ma per fortuna è Rosina a prendere in mano la situazione riuscendo a contattare una sua conoscenza. Nel quartiere tutti si sono resi conto che Alodia ha qualcosa che non va perché è sempre molto triste e qualsiasi cosa la fa scoppiare in un pianto dirotto. I suoi signori, però, cercano in tutti i modi di proteggerla dalle chiacchiere e provano a puntare l’attenzione piuttosto sull’imminente presentazione del disco e del libro di Bellita.