Uno spray nasale per abbronzarsi più velocemente a base di melanotan, un ormone artificiale che sovrastimola la produzione di melanina: è questa, secondo quanto riportato dal Daily Mail, la nuova moda che sta spopolando su Tik Tok soprattutto tra gli adolescenti britannici. I prodotti acquistabili sul web ad una decina di sterline sono diversi, con nomi e prodotti da brand diversi. Nessuno, però, fornisce le necessarie garanzie dal punto di vista della salute, dato che non è autorizzato dalle agenzie del farmaco. È per questo motivo che in queste settimane i medici stanno lanciando l’allarme.
A promuovere questi prodotti, con tanto di foto del prima e del dopo, sono per lo più note influencer come Bethan Kershaw e Georgia Fox. Il loro motto è “uno spray nasale al giorno leva il pallore di torno”. È così che si mostrano mentre inalano la sostanza e successivamente si espongono al sole o a una lampada abbronzante per attivarlo. In poco tempo la loro pelle diventa scurissima. Ma con quali conseguenze?
Spray nasale per abbronzarsi: nuova moda su Tik Tok, ma è pericoloso
Lo spray nasale per abbronzarsi, diventato la nuova moda tra le influencer su Tik Tok, può essere molto pericoloso. A denunciarlo, come riportato dal Daily Mail, è stata Emma Wedgeworth, dermatologa e consulente della British skin foundation. “Gli spray abbronzanti nasali potrebbero portare a un cancro fatale della pelle, sovrastimolando le cellule che producono la melanina, il pigmento responsabile dell’abbronzatura. E questo potrebbe aumentare il rischio del tipo più mortale di cancro della pelle, il melanoma anche perché con l’uso del melanotan sono stati segnalati cambiamenti drastici nella struttura dei nei della pelle”, ha spiegato.
Anche Ketty Peris, professoressa ordinaria di dermatologia al policlinico Gemelli e presidente della SIDeMaST, ovvero la società italiana di dermatologia, ha confermato al Messaggero che i rischi sono tanti. Inoltre, ha consigliato di evitare, oltre a questi prodotti non affidabili, anche di esporsi dalle ore 11 alle 16 e di utilizzare uno schermo ad alta protezione.