Ritrovato in Nepal l’aereo scomparso e precipitato domenica. I soccorritori hanno individuato il relitto dell’aereo passeggeri, secondo quanto riportato dall’Afp che cita fonti dell’esercito. Il velivolo della Tara Air era diretto in una zona montuosa quando è scomparso con 22 persone a bordo, di cui 19 passeggeri (tra cui due tedeschi, quattro indiani e 10 nepalesi) e tre membri dell’equipaggio. Il bimotore Twin Otter era decollato dalla città di Pokhara (Nepal centro-occidentale) alle ore 9:55 prima di perdere il contatto radio. A lanciare l’allarme era stata la stessa compagnia aerea, perché si sono persi i contatti pochi minuti dopo il decollo. Le squadre di ricerca hanno localizzato l’aereo, poi le autorità hanno annunciato di aver recuperato finora 14 corpi dai rottami dell’aereo civile.
«Le ricerche continuano per i rimanenti», hanno fatto sapere le autorità, aggiungendo che «il meteo è molto brutto ma è stato possibile inviare una squadra sul posto». Il portavoce dell’esercito nepalese Narayan Silwal ha pubblicato su Twitter una foto che mostra il relitto dell’aereo disseminato sul fianco di una montagna e ha twittato: «Una squadra di soccorso ha localizzato il relitto dell’aereo e ha condiviso una foto». L’immagine mostra il numero di targa 9N-AET su quello che sembra essere un pezzo di parafango.
AEREO SCOMPARSO IN NEPAL: RELITTO SULLE MONTAGNE
Il portavoce dell’esercito nepalese Narayan Silwal ha affermato che il luogo dell’incidente si trova in un’area chiamata Sanosware a Thasang, nella regione del Mustang. Due elicotteri erano stati impiegati nelle scorse ore nelle operazioni di ricerca dell’aereo, nonostante le difficoltà legate alla scarsa visibilità. L’aereo è stato visto nel cielo di Jomsom per poi dirigersi sul monte Dhaulagiri, prima che si perdessero le tracce. Si tratta di una zona molto popolare per gli appassionati di trekking dell’Himalaya. Il mercato nepalese dei voli, infatti, ha registrato un boom negli ultimi anni grazie al turismo, infatti il trasporto merci per via aerea è aumentato a causa della rete stradale limitata. Ma la sicurezza dei trasporti aerei nazionali soffre a causa della mancanza di fondi necessari alla formazione dei piloti e alla manutenzione dei velivoli. Inoltre, in Nepal ci sono piste remote e difficili, con cime innevate ai fianchi con approcci che rappresentano una sfida anche per i piloti più esperti. Non a caso l’Ue ha messo al bando le compagnie aeree nepalesi dal suo spazio aereo per motivi di sicurezza.
Crash site: Sanosware, Thasang-2, Mustang pic.twitter.com/OcN93N1Qyb
— NASpokesperson (@NaSpokesperson) May 30, 2022