TESSERA ELETTORALE E DOCUMENTI PER VOTARE: QUALI SERVONO PER REFERENDUM E ELEZIONI COMUNALI 2022
La tessera elettorale e un documento di identificazione sono indispensabili per votare alle Elezioni Comunali 2022 e per il Referendum Giustizia, ma cosa fare se sono scaduti? Gli uffici pubblici, anche a causa della pandemia di Covid-19, sono rimasti paralizzati, tanto che tuttora le liste di attesa per i rinnovi della tessera elettorale e dei documenti utili per votare sono piuttosto lunghe. È per questo motivo che in molti non sono riusciti a compiere le pratiche burocratiche in tempo prima della chiamata alle urne. La buona notizia è che le persone, in questi casi, potranno ugualmente esprimere il proprio diritto di voto.
Per quanto riguarda la tessera elettorale, in particolare, non ci sono problemi relativamente alla data di scadenza, dato che essa non esiste. In caso di smarrimento, furto o di esaurimento spazio invece si può ottenere un duplicato o un rinnovo recandosi all’ufficio elettorale del Comune di residenza muniti del documento di identità valido. In genere il documento viene rilasciato immediatamente, ma nel caso in cui ciò non sia possibile il Ministero dell’Interno prevede che “l’ammissione al voto, in via eccezionale, potrà avvenire, previa verifica dell’iscrizione nelle liste elettorali, a mezzo di attestato sostitutivo rilasciato dal sindaco ai soli fini dell’esercizio del diritto di voto per quelle consultazioni”.
TESSERA ELETTORALE E DOCUMENTI PER VOTARE: COSA FARE SE SONO SCADUTI
Diversa è la situazione se ad essere scaduti sono i documenti utili per votare. Per esprimere le proprie preferenze alle Elezioni Comunali 2022, infatti, è necessario che avvenga l’identificazione mediante presentazione della carta d’identità o di un altro documento di identificazione, rilasciato da una pubblica Amministrazione, purché munito di fotografia. I documenti per votare scaduti in questo caso sono validi solo se risultano, sotto ogni altro aspetto, regolari e se possono assicurare la precisa identificazione del votante. In alternativa è possibile utilizzare le tessere di riconoscimento rilasciate dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purchè munite di fotografia e convalidate da un Comando militare e le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purchè munite di fotografia.
In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei membri dell’Ufficio elettorale di sezione, che conosca personalmente l’elettore, oppure per attestazione di un altro elettore del Comune, “noto all’Ufficio” (ovvero ammesso a votare in base ad un regolare documento di identificazione personale), che ne attesti l’identità.