Con il cuore nel nome di Francesco ospita Raoul Bova
Nel corso dell’evento di Rai Uno e condotto da Carlo Conti, Con il cuore nel nome di Francesco, Raoul Bova presenzia tra gli ospiti, in quanto attore interprete di San Francesco a cui è ispirata la serata benefica e volontario della Croce Rossa. Con la sua presenza volta ad incentivare le donazioni, Raoul Bova fa sapere come si vede oggi rispetto al vecchio sé: ” Un Raoul un po’ più invecchiato, più maturo e saggio ma con la stessa curiosità di scoprire il mondo e le cose nuove”. Di recente è stato ingaggiato nel cast di Don Matteo, in sostituzione di Terence Hill e nei panni di Don Massimo, un ruolo che ha segnato risultati importanti in termini di ascolti tv, per cui Bova si dice grato al pubblico: ” Non mi aspettavo un risultato alto, speravo che andasse bene e ha superato le aspettative.
Raoul Bova si dice un uomo che ha un importante rapporto con la fede, ispirato all’esempio di San Francesco: “Il dubbio è una cosa positiva perché ti fa dare delle risposte, ogni giorno vedi il mondo che cambia. Se ci sconnettiamo ci ritroviamo le guerre, dobbiamo essere partecipi e custodire il mondo, la natura come diceva San Francesco. Mentre interpretavo Francesco che si spogliava del superfluo, di quello che non serve, i problemi inutili che ci creiamo, i nostri egoismi, dei pensieri sbagliati e rimanere semplici, umili, concreti”. Quindi, il monito dell’attore, ai tempi della guerra in corso tra Ucraina e Russa: ” La guerra è inutile, crea solo distruzione, anche la guerra a parole, pensieri”. (Aggiornamento di Serena Granato)
Raoul Bova fa coppia fissa con Rocio Munoz Morales, oltre ad essere colleghi
Ormai da anni Raoul Bova e Rocio Munoz Morales sono la dimostrazione di come sia possibile essere non solo colleghi, ma anche legatissimi nella propria vita privata. Mettere da parte i problemi che la carriera può generare è però indispensabile quando ci si trova tra le mura domestiche. A volte, però, condividere il set può contribuire anche a rafforzare il rapporto di coppia, come è accaduto recentemente ai due, che sono stati protagonisti di una delle ultime fiction Mediaset, “Giustizia per Tutti“.
I due stanno dimostrando quanto chi credeva poco nel loro rapporto debba mettersi il cuore in pace. Anche per loro, come per molti colleghi, galeotto è stato il set, quello di “Immaturi“, film in cui entrambi hanno recitanto nel 2012. Da allora il loro amore è sempre fortissimo, ma è stato soprattutto rafforzato dall’arrivo delle loro due bambine, Luna e Alma, nate rispettivamente nel 2015 e nel 2018.
Rocio Munoz Morales e Raoul Bova: la felicità è di casa
Almeno per ora Rocio e Raoul non sono ancora sposati, ma per loro il matrimonio sembra essere un di più che aggiungerebbe ben poco al loro rapporto, che è davvero solidissimo. Magari un giorno quindi accadrà, ma per il momento nessuno dei due sembra ritenerlo così fondamentale.
Ma c’è la possibilità che la loro famiglia possa allargarsi ulteriormente? Magari con un figlio maschio che ancora manca a lei (lui ne ha due dall’ex moglie Chiara Giordano)? E’ stata lei stessa ad affrontare la questione lasciando la porta aperta a ogni possibilità: “Sinceramente ora mi sento appagata – ha detto in un’intervista al settimanale ‘Tu Style’ -. Ma Mai dire mai. La maternità non è una mia priorità in questo momento. Quando guardo le mie bimbe mi rendo conto che per me c’è un prima e un dopo”.