Boss in incognito 2022, diretta seconda puntata con Ugo Pellegrino: commento live puntata 07 giugno 2022
Come di consueto, l’avventura di Boss in Incognito si conclude con l’incontro tra il boss, in questo caso Ugo Pellegrino, e i dipendenti con i quali ha collaborato sotto falsa identità. Sono tutti abbastanza sbalorditi dallo scoprire che Pasquale è in realtà il loro capo. Ugo ha dei rimproveri per tutti: c’è chi ha sbagliato con le misure, chi ha indossato male la mascherina durante il lavoro, chi si è distratto e chi, ancora, non ha saputo rispondere a domande importanti. Tutti però sono accomunati dal grande amore per il lavoro che svolgono, cosa che Ugo decide di premiare.
A tutti – Benito, Enzo, Claudio, Dymitro – il boss dona dei soldi con i quali poter finalmente realizzare un progetto a loro caro. Per Enzo arriva anche l’ambito viaggio a Parigi con la moglie; per Claudio una crociera con tutta la famiglia, per Dymitro, invece, aiuti per il suo popolo, quello ucraino. Tutti sono commossi e ringraziano il boss per il gesto. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La storia di Dymitro, scappato dalla guerra in Ucraina
Durante la sua avventura a Boss in Incognito, Ugo Pellegrino ha modo di incontrare Dymitro, un uomo che è scappato dalla guerra in Ucraina e che lavora per la sua azienda. L’uomo si racconta a Pasquale, non sapendo che è il suo boss, e spiega la sua vita: “Sono ucraino, sono scappato dalla guerra perchè è iniziata 8 anni fa nella zona di Donbass e ho avuto problemi con questi occupanti russi. – e aggiunge che – La mia famiglia è rimasta in Ucraina, vicino al confine con la Polonia. Mi sento male per questo, la mia famiglia è tutto il popolo ucraino non solo loro. Mi dispiace per i bambini che muoiono. Noi da qui raccogliamo aiuti, medicine. Proprio ieri mi hanno chiamato perché hanno bombardato la città della mia ragazza.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Benito e la morte del padre
Ugo Pellegrino, protagonista della seconda puntata di Boss in Incognito 2022, incontra anche Benito, un ragazzo di 38 anni molto appassionato al suo lavoro. Dopo aver dato a Pasquale – ovvero il boss sotto copertura – le prime nozioni sul suo lavoro, come di consueto i due fanno una chiacchierata. Benito si racconta a Pasquale, raccontando alcuni momenti difficili della sua vita.
“Io ho 38 anni e ho già 22 anni di lavoro. – racconta Benito al boss – Sono cresciuto all’oratorio salesiano e sono stato fortunato perché sono stato fermato perché, nella zona in cui sono nato, prendere strade sbagliate era facile. Mio padre è andato via 4 anni fa per una brutta malattia, aveva 58 anni. Il Signore però toglie e dà perché pochi mesi dopo la sua morte è nata mia figlia.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Claudio e la lotta contro la droga
Ugo Pellegrino, amministratore unico di Arcadia Yatchs, per Boss in Incognito diventa Pasquale. Il primo dei suoi dipendenti che incontra è Claudio che, dopo avergli insegnati alcuni fondamenti del suo lavori, si racconta a Pasquale, senza sospettare che dietro l’uomo si nasconde il suo capo. La storia dell’uomo è difficile e molto toccante: “Da quando lavoro in questo cantiere non mi manca niente, prima invece facevo una vita diversa, poi è morto mio padre… Stavo prendendo strade purtroppo sbagliate, quando nasci a Napoli e non hai un genitore che ti guida è così… – racconta, e continua – Mia madre ha portato avanti quattro figli mentre io avevo una testa di merd*, frequentavo persone sbagliate. Sono arrivato al punto che andavo a rubare alle brave persone per drogarmi.”
Claudio però oggi è un uomo felice: “Ho una moglie stupenda, una famiglia che è la mia soddisfazione”, ammette. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Ugo Pellegrino diventa Pasquale
Il protagonista della seconda puntata di Boss in Incognito è Ugo Pellegrino, amministratore unico di Arcadia Yatchs, che si presenta all’inizio del secondo appuntamento di questa edizione con queste parole: “Ho 57 anni e sono l’amministratore unico di questa azienda. – Che poi descrive così – È un cantiere nautico dove costruiamo yacht di lusso dai 19 ai 35 metri. Nasce nel 2001, in un momento di fortissima crisi economica dell’ambiente. Questa avventura nasce in modo un po’ causale… L’imprenditore è uno che gareggia con se stesso prima ancora che col mercato.”
Ugo ha 150 collaboratori tra impiegati e maestranze, il volume d’affari è pari ai 25 milioni di euro. Nella vita privata, Ugo racconta: “Sono sposato da 29 anni con Fiorella e ho due figli bellissimi”. Per Boss in Incognito Ugo diventerà Pasquale e la sua trasformazione lascia la famiglia senza parole. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Boss in incognito 2022, anticipazioni e diretta seconda puntata
Il protagonista della seconda puntata di Boss in Incognito sarà Ugo Pellegrino, amministratore unico di Arcadia Yatchs, un cantiere navale specializzato nella costruzione di yatch di lusso. L’uomo ha deciso di mettersi alla prova e di entrare a diretto contatto con i suoi dipendenti, lavorando al loro fianco. Nel corso di questa seconda puntata conosceremo dunque Claudio, che insegnerà al nostro boss i segreti della falegnameria e della carpenteria navale; sarà poi il turno di Dymitro, che insegnerà a Ugo Pellegrino sotto falsa identità a resinare i gusci delle barche.
Le cose di complicheranno ulteriormente con Benito e i suoi collaudi per poi arrivare a Enzo, che guiderà il nostro boss attraverso il lavoro di stuccatura e riparazione di uno scafo. Come se la caverà? E, soprattutto, riuscirà a non farsi riconoscere dai suoi dipendenti? (Aggiornamento di Anna Montesano)
Boss in incognito 2022: Ugo Pellegrino nuovo protagonista
Questa sera, martedì 7 giugno, alle 21.25 su Rai 2 va in onda la seconda puntata di “Boss in incognito 2022”, il docu-reality condotto da Max Giusti. Anche questa sera, dopo la prima puntata con protagonista Martina Oliviero, verrà raccontata la storie di un imprenditore che ha deciso di affrontare la sfida di lavorare per una settimana insieme ai suoi dipendenti sotto mentite spoglie, camuffati, con una nuova identità e un aspetto fisico inedito, grazie a trucco e parrucco. Anche quest’anno Max Giusti aiuterà i boss nella loro missione grazie a un travestimento e a un nome di fantasia. “Il vero nodo per me è riuscire ad aprirmi in maniera vera e rispettosa, anche se sono sotto mentite spoglie, grazie al travestimento a cui mi sottopongo. La speranza è che si veda che non c’è distanza tra me e le persone che si raccontano, anche se io devo fingere di essere un’altra persona”, ha detto il conduttore intervistato da TvBlog.
Ugo Pellegrino è il protagonista della seconda puntata di Boss in incognito 2022
Il protagonista della seconda puntata di “Boss in incognito 2022” è Ugo Pellegrino, amministratore unico di Arcadia Yachts, un cantiere navale specializzato nella costruzione di yacht di lusso fatti su misura per clienti italiani e stranieri. La sede dell’azienda si trova a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dispone di un sito produttivo di 47.000mq e conta 150 collaboratori tra impiegati e maestranze. Arcadia Yachts è nata nel 2008 guidata da Ugo Pellegrino: “Non mi piace definire il progetto di Arcadia Yachts come un’avventura perché non è nato per un caso fortuito… Come ogni attività imprenditoriale che abbiamo intrapreso, anche questa l’abbiamo affrontata come siamo mentalmente abituati a fare, studiando l’opportunità, pianificando l’investimento, facendo tutti quei passi che si devono compiere per non lasciare nulla al caso”, ha detto Pellegrino intervista da PressMare.it.
Gli operai di Arcadia Yachts protagonisti di Boss in incognito 2022
Durante la puntata di “Boss in incognito 2022” Ugo Pellegrino si confronterà con alcuni tra i suoi operai. Il primo è Claudio, che gli insegnerà i segreti della falegnameria e della carpenteria navale. Sarò poi la volta di Dymitro, con il quale il boss imparerà a resinare i gusci delle barche. Benito gli spiegherà come funziona il collaudo pre-consegna di uno yacht, e, infine, Enzo gli insegnerà a stuccare e riparare uno scafo. Max Giusti, anche lui in incognito in missione per conto del Boss, incontrerà Salvatore, un maestro verniciatore. Agli operai di Arcadia Yachts verrà detto che in azienda si sta girando “Back to work – Missione lavoro”, per Rai Documentari. La vita da operaio di Ugo Pellegrino durerà una settimana. Aal termine dei sette giorni, Ugo svelerà la sua identità agli operai che incontrerà uno alla volta riconoscendo anche dei premi agli operai che avranno mostrato maggiore dedizione al proprio lavoro.