Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, è intervenuto ai microfoni di “Radio anch’io” su Rai Radio 1 per parlare delle mascherine, che negli ultimi due anni e mezzo di pandemia hanno rappresentato un vero e proprio baluardo difensivo contro il virus SARS-CoV-2 e hanno caratterizzato la nostra quotidianità per lungo tempo. Da alcune settimane gli obblighi circa il loro utilizzo sono stati attenuati e ora si passerà probabilmente a una loro cancellazione totale, come evidenziato da Costa: “Il 15 giugno credo che andremo a rimuovere le ultime misure restrittive come le mascherine al chiuso. L’obiettivo del Governo è sempre stato quello di creare le condizioni per una convivenza con il virus”.
Affermazioni che fanno il paio e ben si sposano con quelle rilasciate da Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità (CSS), ieri ospite del ‘Live In’ di Sky Tg24: “Possiamo liberarci dalla mascherina in questa fase in alcuni contesti, credo che vi sarà un orientamento di conferma sul trasporto pubblico, sui treni a lunga percorrenza e forse – ma non è detto – sugli aerei”.
MASCHERINE, SI VA VERSO LA CANCELLAZIONE DELLE ULTIME MISURE: LE PAROLE DI LOCATELLI
Sempre a proposito delle mascherine, Locatelli a SkyTg24 ha giustificato il probabile allentamento delle maglie per quanto concerne il loro utilizzo, perlomeno in questa stagione più calda: “La situazione, anche alla valutazione della cabina di regia, evidenzia una netta riduzione dell’incidenza cumulativa che si è abbassata a 207 casi su 100mila abitanti; si è abbassato l’indice di trasmissibilità e anche una riduzione dell’occupazione delle aree mediche e delle terapie intensive”.
Gli indicatori “sono tutti favorevoli, ma non dobbiamo dimenticare che c’è ancora una circolazione di SARS-CoV-2 nelle sue varianti più contagiose. La situazione è quindi sotto controllo, ma non da sottovalutare. C’è una buona soluzione, ma la pandemia non è finita. Ora stiamo andando verso una circolazione endemica del virus”.