Secondo l’ultimo bollettino sul coronavirus in Italia, diffuso oggi 9 giugno dal Ministero della Salute, il tasso di positività del Paese cresce fino al 12,9%: una situazione dunque di relativa tranquillità, in piena conferma dell’ultimo trend che porterà il prossimo 15 giugno il Governo ad eliminare anche le ultime restrizioni rimaste.
Nelle ultime 24 ore sono 23.042 i casi di contagio rilevati in tutta Italia: sono 27.228 i guariti-dimessi oggi, mentre sono ancora purtroppo 84 le vittime positive al Covid nel nostro Paese (167.253 da inizi pandemia i decessi ufficiali). Con i tamponi processati che da ieri a oggi sono stati 179.127, il numero delle persone attualmente positive al coronavirus scende a 625.217: di questi, 4234 sono ancora ricoverati con sintomi Covid in area medica (62 in meno rispetto al bollettino di mercoledì), mentre 197 sono ricoverati in terapia intensiva (-2 rispetto a ieri). (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO CORONAVIRUS DI IERI
Siamo in attesa del bollettino coronavirus del ministero della salute di oggi, giovedì 9 giugno 2022. Il report sarà comunicato come sempre dopo le ore 16:00 di questo pomeriggio, e certificherà la situazione covid in Italia. Con l’estate ormai prossima, in Italia non si registrano particolari allarmi, a cominciare dagli ospedali, dove, stando al bollettino coronavirus del ministero della salute di ieri, i posti letto occupati in terapia intensiva sono 199, per una decrescita di 20 unità, mentre in area medica il dato segna quota 4.296, una variazione di 46 unità.
I nuovi contagi emersi ieri sono stati in totale 22.361 su 188.024 tamponi processati, mentre il tasso di positività è stato pari all’11.9 per cento. Infine il consueto sguardo alle vittime da covid, ieri altre 80 per un totale dal 20 febbraio 2020, giorno di scoppio della pandemia in Italia, pari a 167.169 un numero che non accenna a fermarsi nonostante i pochi contagi delle ultime settimane. In Lombardia, infine, i contagi sono stati 3.158, così come da bollettino dedicato di ieri.
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 9 GIUGNO: MINISTRO BIANCHI SULLE MASCHERINE
E nella giornata di ieri ha parlato di coronavirus, o meglio di mascherine, il ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi. Intervistato dai microfoni di SkyTg24 ha spiegato: “Le mascherine? I ragazzi sono tranquilli e attendiamo la decisione del Tar (riferendosi al ricorso presentato dalla Regione Lazio ndr). Le mascherine sono il simbolo di attenzione alla vita di tutti. Quando abbiamo deciso di aprire le scuole in presenza abbiamo fatto il patto di assicurare la sicurezza a tutti, al vicino di posto. Ci si avvicina agli esami di maturità, passaggio importante per la vita dei ragazzi. La questione non deve incidere su questo. Risolveremo la questione nel modo migliore ma la cosa più importante era tornare a scuola”.
Quindi Bianchi ha aggiunto sull’argomento: “Quando a settembre abbiamo deciso di aprire le scuole in presenza abbiamo fatto un patto: garantire la sicurezza di tutti. La mascherina è il simbolo di questo patto di vicinanza. Si metta l’accento sul fatto che stiamo dando gli esami in maniera regolare, non che abbiamo la mascherina”.