Brusco calo delle temperature a Roma, ma più in generale è cambiata la situazione meteo, infatti è già scattato l’allarme temporali. Dopo l’ondata di caldo che ha caratterizzato il ponte del 2 giugno, oggi si registra un’inversione di rotta, con il maltempo e le temperature che, infatti, toccano valori al di sotto della media stagionale. Un piccolo assaggio di autunno, ancora molto lontano, che arriva dalla Scandinavia. Il ciclone scandinavo, infatti, sta arrivando in Italia con oltre 100 mm di pioggia, ma anche un crollo termico e venti di burrasca, secondo quanto riportato da IlMeteo.
Quindi, avremo mare molto mosso o localmente agitato proprio con le scuole che finiscono e cominciano le vacanze per moltissimi italiani. Infatti, come da previsioni, alle ore 13:30 circa di oggi un violento nubifragio ha colpito Roma. Sono bastati pochi minuti per vedere le strade della Capitale trasformarsi in fiumi, con i relativi rischi per centauri e automobilisti. Le buche si sono riempite d’acqua rapidamente, mentre le caditoie ostruite dalle foglie e dai rifiuti impediscono all’acqua di defluire.
METEO ROMA: MALTEMPO PER ALMENO DUE GIORNI
Il meteo di Roma complica, dunque, la situazione per i cittadini capitolini, che avranno a che fare con il maltempo per almeno due giorni. Potrebbe fare la sua comparsa anche la grandine. Infatti, il dipartimento della Protezione civile per il Lazio ha emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalla tarda mattinata di oggi e per le successive 9-12 ore possono verificarsi precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale. Le previsioni parlano di quantitativi cumulati da deboli a moderati. La situazione migliorerà gradualmente, ma bisognerà pazientare qualche giorno, perché la tendenza parla di altre piogge sul Lazio per venerdì, oltre che vento da nord-est. L’estate, dunque, si prende una pausa a Roma e rinfresca l’aria, ad esempio, per quei turisti che stavano scoprendo le bellezze capitoline con temperature a dir poco “intense”. Una piccola tregua in vista del ritorno del caldo afoso.