Torna nel mirino dell’accusa l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. La Commissione d’inchiesta che sta indagando sul tristemente noto assalto a Capitol Hill del 6 gennaio scorso 2021, nella serata di ieri, giovedì 9 giugno 2022, ha tenuto per la prima volta sei audizioni in diretta tv sulla Cnn, per una sorta di processo pubblico nei confronti dell’ex commander in chief. Al momento non sembrano palesarsi conseguenze giuridiche immediate per Trump, come scrive il Corriere della Sera, ma il Dipartimento di giustizia sta conducendo un’indagine parallela, e potrebbe direttamente incriminare l’ex presidente.
A guidare “l’assalto” al tycoon è la repubblica dissidente Liz Cheney, numero due della Commissione, secondo cui Trump aveva «un piano in sette punti» per ribaltare la sconfitta subita durante le elezioni presidenziali del novembre 2020. Un «vero colpo di Stato», commenta invece Bennie Thompson. Stando a quanto emerso, il primo step del piano di Trump era quello di costruire una falsa versione delle elezioni, «la grande bugia», e in poche parole tutti i consiglieri avrebbero dovuto sostenere pubblicamente che tornata elettroale contro Biden era stata truccata.
TRUMP E LA COMMISSIONE 6 GENNAIO: “ATTACCO PREMEDITATO”
Durante il “processo” sono stati mostrati dei filmati in cui i Proud Boys, i massimi sostenitori di Trump, si riuniscono il 5 gennaio in un garage di Washington per stilare di fatto la strategia in vista di quello che sarebbe accaduto il giorno seguente, quando gli stessi, verso le 10:30 si mossero verso Capitol Hill mentre Trump li fomentava: “Ciò significa – commenta il quotidiano di via Solferino – che almeno questa formazione di estremisti aveva premeditato l’attacco”.
La Commissione ha anche proiettato una serie di video fra cui alcuni inediti davvero impressionanti, e che dimostrano come la polizia abbia tentato di bloccare gli assalitori, teoria che invece era stata smentita da alcuni Repubblicani nei giorni successivi i tumulti. A stretto giro di posta sono giunte le dichiarazioni del portavoce di Trump che ha commentato con ironia: “Questo è un circo”.