“Picchiata da una baby gang” a Palermo perché, a dire degli aggressori, “non si capiva se fosse maschio o femmina”. La ragazza è stata aggredita a causa del suo orientamento sessuale e ha deciso di denunciare pubblicamente su Facebook l’episodio. La giovane è stata fatta cadere con uno sgambetto e poi è stata colpita con calci e pugni sulla testa. Ad aggredirla, in pieno giorno, è stata “una baby gang formata da 5 ragazzini”. Il gruppo l’avrebbe presa di mira per il suo aspetto e il suo orientamento sessuale.
Giada, su Facebook, ha scritto: “Mi stavo soltanto recando a una semplice prova di lavoro presso il centro commerciale Forum a Palermo e sono stata vittima di una violenza omofoba inimmaginabile. A quanto pare non si capisce se sono maschio o femmina. Uno del gruppo durante l’aggressione ha pensato bene di farmi cadere per terra con uno sgambetto mentre mi stavo difendendo, così che il resto del gruppo potesse prendermi a calci e pugni in testa e nel resto del corpo. È la terza aggressione nell’arco di 5 anni”. L’aggressione è avvenuta lungo il tragitto del tram verso il centro commerciale Forum del quartiere Brancaccio.
Picchiata dalla gang tra l’indifferenza
La giovane è stata aggredita mentre andava a svolgere una prova di lavoro presso il centro commerciale Forum di Palermo. A stupire ancora di più Giada non è stata tanto la violenza della baby gang, bensì l’indifferenza di chi era presente al centro commerciale e non ha fatto nulla per aiutarla: “Chi stava facendo shopping si nascondeva nell’indifferenza. Successivamente sono stata soccorsa e loro sono scappati. È arrivata la polizia e la sicurezza del centro commerciale, poi mi hanno portata in ospedale per medicarmi. Ho denunciato, non posso stare in silenzio”.
Nonostante fosse Giada a terra dolorante, nessuno si è fermato per aiutarla: è dovuta intervenire la polizia, che l’ha così portata in ospedale per medicarla. Giada ha deciso di denunciare l’episodio di violenza omofoba su Facebook. Dopo l’aggressione, la baby gang ha deriso ancora una volta la giovane: “Tornati a casa divertiti hanno detto fra di loro “ho spaccato la faccia a uno al forum”, informazione che ho saputo tramite una delle tante persone che mi hanno scritto per supportarmi”.