Il 5 agosto si celebra Santa Maria della Neve. Le feste e le sagre dedicate alla Madonna della Neve in tale giorno sono numerose e vengono celebrate in tutta Italia, da Nord a Sud. A Napoli, ad esempio, nel popolarissimo quartiere di Ponticelli sorge il Santuario di santa Maria della Neve. Il cinque agosto le strade vengono popolate da bancarelle e devoti che accorrono dai quartieri limitrofi per assistere al trasporto di un carro alto oltre quindici metri e su cui viene collocata una statua in legno della Madonna.
Sempre in Campania, ma più precisamente nella zona del Salernitano, nel paese di Altavilla Silentina, i fedeli allestiscono una processione di sei chilometri che va dal paese di Carillia a Salerno. Nel paese di Castelbaldo, in provincia di Padova, una funzione sacra viene svolta ogni anno per aprire un periodo di festa che coinvolge tutta l’area del Basso Padovano.
Santa Maria della Neve, la ricorrenza cattolica
Santa Maria della Neve, o più comunemente Madonna della Neve, indica una ricorrenza cattolica legata a Maria. Tale festività viene celebrata nella Basilica romana di Santa Maria ad Nives e fa richiamo diretto al miracolo del 5 agosto. Secondo la tradizione Cristiana, nel quarto secolo dopo Cristo, una coppia di patrizi sposati decisero di offrire le loro ricchezze per la costruzione di una nuova basilica dedicata a Maria. Nella notte tra il quattro e il cinque agosto, la Madonna, apprezzando il loro gesto, gli andò in sogno indicandogli il punto preciso in cui sarebbe sorta la basilica da loro donata.
Così, il giorno successivo i due si recarono da papa Liberio, il quale, avendo fatto il medesimo sogno, decise di recarsi insieme ai due coniugi nel punto indicato dalla Santa Vergine. I tre giunsero alle pendici dell’Esquilino e assistettero ad un vero e proprio miracolo naturale: trovarono il colle innevato. Così la Madonna, in uno dei giorni più caldi dell’anno, si manifestò attraverso un’abbondante nevicata. Il pontefice, estasiato da tale visione, fece costruire la basilica nello stesso punto in cui aveva nevicato. Oggi, la struttura che sorge nel punto indicato dalla tradizione cattolica è la sede principale di tale festività.
Le città di cui è Patrona
Per quanto concerne le città in cui Santa Maria della Neve è patrona, occorrerebbe stilare una lunghissima lista, ma è opportuno limitarsi all’elenco di quelle che sono le località più rinomate e che vivono con maggiore intensità tale ricorrenza. Tra le città in questione, si propone il nome della località calabrese sita in provincia di Cosenza, Altavilla; Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo; Altavilla Silentina in provincia di Salerno; Olgiate Molgora, in provincia di Lecco; ricordiamo anche la località di Castel Ruggero, sita nel Cilento; Gerola Alta, frazione di Sondrio; Molina, frazione di Vietri sul Mare, nella bellissima località del salernitano; e poi ancora: la già menzionata Ponticelli, Vergiano, Sessarego, Paranzano, e molte atre località.
Anche nella bellissima e rinomata Gallipoli, tale ricorrenza sacra ha una grande rilevanza. La sua importanza è legata al passato di questa località, a quando le mogli dei marinai si recavano nella chiesa della Madonna del Cassopo per chiedere un responso sul viaggio dei loro mariti. La cripta affacciava sul mare. Dopo la domanda che queste facevano alla Madonna, a seconda del tempo e delle correnti marine, esse venivano a conoscenza delle sorti dei loro uomini.
Gli altri Beati di oggi
Il cinque agosto, come molti altri da calendario, non è dedicato solamente a S. Maria della Neve, infatti nello stesso giorno vengono celebrati anche altri santi. Si ricordano: San Cassiano di Autun, Sant’Emidio, Santa Margherita la Scalza, Santa Nonna, San Venanzio di Viviers, San Paride, San Memmio, Sant’ Abele di Reims, Sant’Achea e Sant’Addai.