PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 3,32% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Nexi (+1,08%), Saipem (+2,55%) e Terna (+0,24%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,03%), Amplifon (-3,46%), Azimut (-4,67%), Banca Generali (-4,38%), Banca Mediolanum (-3,8%), Bper (-4,24%), Cnh Industrial (-4,61%), Eni (-4,89%), Exor (-4,43%), Fineco (-3,08%), Interpump (-5,43%), Intesa Sanpaolo (-3,15%), Mediobanca (-4,61%), Moncler (-5,71%), Pirelli (-4,34%), Poste Italiane (-4,97%), Prysmian (-3,11%), Stellantis (-5,28%), Stm (-6,3%), Telecom Italia (-3,34%), Tenaris (-6,1%), Unicredit (-3,22%) e Unipol (-3,23%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund scende supera i 215 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende del 2,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Ferrari (+1,2%), Nexi (+1,5%), Saipem (+4,5%) e Terna (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3%), Amplifon (-3,5%), Azimut (-5,2%), Banca Generali (-3,8%), Banca Mediolanum (-4,2%), Banco Bpm (-3,6%), Bper (-4%), Cnh Industrial (-3,8%), Enel (-3,4%), Eni (-5,5%), Exor (-3,3%), Fineco (-2,9%), Generali (-2,9%), Hera (-2,7%), Interpump (-3,8%), Intesa Sanpaolo (-3,3%), Mediobanca (-4,9%), Moncler (-4,8%), Pirelli (-3,7%), Poste Italiane (-4,7%), Prysmian (-2,5%), Stellantis (-5,1%), Stm (-4,2%), Telecom Italia (-3,2%), Tenaris (-4,9%), Unicredit (-3%) e Unipol (-3,1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,045, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 209 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede l’1,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,3%), Inwit (+0,4%), Leonardo (+0,1%) e Saipem (+2,9%). Italgas, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Amplifon (-2,2%), Azimut (-2,6%), Banca Generali (-3,1%), Banca Mediolanum (-2,3%), Banco Bpm (-2,9%), Bper (-3,3%), Cnh Industrial (-2,2%), Diasorin (-1,5%), Enel (-1,8%), Eni (-1,8%), Exor (-1,8%), Ferrari (-1,9%), Fineco (-2,4%), Generali (-1,9%), Hera (-2,1%), Interpump (-3,6%), Intesa Sanpaolo (-2,2%), Iveco (-2,1%), Mediobanca (-4%), Moncler (-3,4%), Pirelli (-2,2%), Poste Italiane (-2,5%), Stellantis (-2,3%), Stm (-2,9%), Tenaris (-2,9%) e Unipol (-1,9%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,04, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 220 punti base.
PER PIAZZA AFFARI DIVERSI DATI IN ARRIVO
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo il numero di vetture immatricolate in Europa a maggio. Alle 10:00 conosceremo la lettura finale dell’inflazione italiana di maggio. Alle 11:00 toccherà al costo del lavoro in Europa nel primo trimestre dell’anno. Alle 13:00 saranno rese note le decisioni di politica monetaria della Bank of England. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, i permessi edilizi di maggio e l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Filadelfia relativo a giugno. In giornata è in programma l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a 15 anni e francesi con durata fino al 2029. A Piazza Affari si attende il Capital Markets Day di Ferrari.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,87% a 22.473 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rosso solamente Mediobanca (-0,2%), Saipem (-5,4%) e Tenaris (-3%). Fineco ha fatto meglio di tutti con un +6,7%. Superiori ai tre punti e mezzo percentuali anche i rialzi di A2A (+3,6%), Bper (+3,9%), Campari (+4,4%), Diasorin (+4,6%), Enel (+4,2%), Exor (+3,9%), Ferrari (+3,3%), Fineco (+6,7%), Generali (+4,1%), Hera (+4,3%), Interpump (+3,5%), Intesa Sanpaolo (+4,6%), Iveco (+4,5%), Moncler (+3,6%), Nexi (+3,8%), Pirelli (+4,9%), Stm (+3,6%), Telecom Italia (+3,7%) e Unicredit (+3,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 209 punti base.
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