Andrea Costa, ai microfoni di ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio1, ha annunciato che presto potrebbe essere rimosso l’obbligo di isolamento domiciliare per i positivi al Covid-19. Un provvedimento importante, quello anticipato dal sottosegretario alla Salute, che in sostanza segnerebbe ufficialmente l’inizio della fase endemica. “Del resto, l’obiettivo, come abbiamo sempre detto, è quello della convivenza con il virus e se parliamo di convivenza non possiamo non eliminare anche questa misura. Nelle prossime settimane confido si arrivi a questa scelta che sarebbe un ulteriore passo verso la normalità. Credo che ci siano i giorni contati anche per questo provvedimento”, queste le sue parole.
E precisa: “Non c’è dubbio che siamo in una situazione in cui il Covid circola ancora ma lo scenario che abbiamo di fronte è profondamente diverso rispetto a quello di un anno fa: ricordiamoci che il 92% dei cittadini ha aderito alla campagna di vaccinazione e questo è ovviamente un elemento di protezione che ci permette di far fronte a eventuali recrudescenze del virus, permette ai nostri ospedali di non essere più sotto pressione e ci permette il ritorno alla normalità”.
Costa: “Vicini a rimuovere isolamento per positivi Covid”. Il tema delle mascherine
Andrea Costa, oltre ad annunciare che si è vicini a rimuovere l’isolamento domiciliare per i positivi al Covid-19, ha trattato nel corso della puntata di ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio1 anche il tema delle mascherine. L’obbligo è stato rinnovato soltanto sui mezzi pubblici, negli ospedali e nelle Rsa. “Passare da un obbligo a una raccomandazione significa fare un atto di fiducia nei confronti dei cittadini. E oggi c’è una consapevolezza diversa da parte degli italiani che nonostante non ci sia più l’obbligo continuano a indossare la mascherina in diversi contesti. Questa consapevolezza è un passaggio importante per un ritorno alla normalità”.
In merito ai luoghi di lavoro, invece, il tutto dipende dai protocolli sottoscritti dalle aziende private. “Mi auguro che arrivati a scadenza, non vengano più rinnovati e che dal primo luglio non ci sia più l’obbligo della mascherina al chiuso anche nelle aziende”, ha concluso.