Questo pomeriggio “Verissimo – Le Storie” riproporrà la toccante intervista che Valeria Fabrizi aveva concesso lo scorso inverno a Silvia Toffanin, per quello che è stato tra i momenti indimenticabili della stagione televisiva appena conclusa del rotocalco rosa delle reti Mediaset. E nell’appuntamento che ci accingiamo a vedere (a partire dalle ore 16.30 su Canale 5) l’85enne attrice originaria di Verona tornerà sul dramma del tumore che l’ha colpita qualche anno fa in un momento molto difficile della sua vita e che ha rischiato di avere pure pesanti ripercussioni professionali sulla sua carriera.
Ospite degli studi del programma di Canale 5, la moglie del compianto Giovanni ‘Tata’ Giacobetti si era confessata con la padrona di casa parlando a cuore aperto del cancro al rene che aveva scoperto mentre era sul set. “Mi hanno tolto un rene, e quindi adesso ne ho uno solo: ma lo tengo a bada…” aveva scherzato un po’ la diretta interessata a proposito del tumore, tranquillizzando tutti sul fatto che oggi, a distanza di tempo, sta bene e tiene la situazione ben monitorata. Ma come l’aveva scoperto? “Ho avuto un semplice dolore, mi hanno fatto quindi degli esami e…. Ricordo di quella volta che a comunicarmi la diagnosi era stata mia figlia Giorgia” aveva aggiunto la Fabrizi che con la Toffanin aveva chiamato “intruso” il cancro e rivelando di aver comunque continuato a lavorare.
TUMORE AL RENE, LA MALATTIA DI VALERIA FABRIZI: “LA MIA TERAPIA CONTRO ‘L’INTRUSO’…”
Infatti, come l’attrice aveva raccontato in un’altra occasione, in quel periodo stava lavorando sul set della fiction “Che Dio ci aiuti” quando si era sentita male: inizialmente aveva pensato a una colica renale, poi la drammatica diagnosi di un tumore al rene che andava peraltro operato quanto prima. “Ogni tanto un intruso ti entra nella vita, così ho dovuto affrontare questa malattia: ‘Ti frego io!’ gli ho detto e ho affrontato tutto con positività e anzi sono andata avanti pure a lavorare”. Infatti pare che l’attrice non abbia rinunciato ad andare sul set anche per non mettere in difficoltà la casa di produzione e il lavoro di tante persone, trovando un piccolo escamotage e decidendo addirittura di terminare il lavoro prima di procedere con l’intervento.
“Ho continuato a lavorare. Come? Chiedendo un po’ di snellire il mio ruolo nella fiction: così ho lavorato anche nei giorni prima dell’intervento e l’ho fatto con gioia” aveva rivelato Valeria Fabrizi a Mara Venier durante una partecipazione a “Domenica In”. Non solo: dopo qualche tempo l’intervento è perfettamente riuscito ma a farla guarire non è stata solamente la medicina, ma parte del merito pare l’abbia avuta pure la sua forza d’animo. “La mia terapia personale è stata quella di ignorare il tumore, volevo solo scacciarlo dal mio corpo” ha rivelato, aggiungendo comunque che anche in questa esperienza è stata molto importante pure la fede: “Prima dell’operazione sul tumore mi sono addormentata con in mano la coroncina di Medjugorje. Ringrazio la Madonna e Gesù oltre ai medici se sono fuori pericolo”