Padrenostro, il film in streaming
Padrenostro “è un bellissimo e straziante ritratto di un rapporto tra un padre e un figlio con un Pierfrancesco Favino come sempre magistrale”. Apprezza molto il film Paola Casella che lo premia con tre stellette e mezzo specificando: “Con questo film il regista Claudio Noce affronta una pagina terribile della sua autobiografia in quanto suo padre Alfonso, vicequestore, fu vittima di un attentato dei Nuclei Armati Proletari nel 1976. Lo fa cercando di conservare intatto il suo sguardo dell’epoca compresa anche quella deformazione del reale che ogni bimbo, ancor più se spaventato, applica alle circostanze”. Sulla veridicità dell’evento parla anche Mariarosa Mancuso su Il Foglio dove specifica come la drammatica storia sia dolorosa ancor più perché coinvolgente dal punto di vista del regista. Padrenostro va in onda in prima serata su Canale 5, clicca qui per seguirlo in diretta streaming su MediasetPlay.
Padrenostro, il film presentato al Festival di Cannes 2020
Padrenostro è stato presentato in concorso al Festival di Cannes del 2020 e Pierfrancesco Favino è stato insignito della Coppa Volpi come miglior attore protagonista. La pellicola ha ricevuto un notevole successo di pubblico e la critica lo ha acclamato soprattutto per aver descritto delle tristi vicende attraverso uno sguardo infantile. Oltre alla Coppa Volpi, Padrenostro ha ricevuto il Globo d’oro come miglior colonna sonora ed è stato candidato ai Nastri d’Argento 2021 come migliore attore e miglior sonoro. Nel film compare nel ruolo della figlia, la piccola Lea Favino nata dal matrimonio di Pierfrancesco Favino con Anna Ferzetti.
Nel cast del film troviamo anche Giordano De Plano nei panni di Christian da adulto. Nato a Roma il 31 marzo del 1973 è diventato famoso al pubblico italiano per aver recitato nel ruolo dell’ispettore Sandro Pietrangeli nella serie televisiva Squadra antimafia Palermo oggi. Ha lavorato con tanti registi noti e aveva già lavorato con Claudio Noce nel 2009 in Good Morning Aman.
Padrenostro, film di Canale 5 diretto da Claudio Noce
Padrenostro è un film drammatico del 2020, un’accurata ricostruzione dell’attentato da parte dei Nuclei armati proletari ai danni del vicequestore Alfonso Noce. La pellicola va in onda su Canale 5 a partire dalle 21,20 di oggi 19 giugno.
Il film Padrenostro è diretto proprio dal figlio, Claudio Noce, che all’epoca dei fatti era un bambino. Gli interpreti principali di Padrenostro sono: Pierfrancesco Favino, Barbara Ronchi, Mario Pupella, Anna Maria De Luca, Lea Favino, Mattia Garaci, Francesco Gheghi, Antonio Gerardi e Gerardo De Plano.
Padrenostro, la trama
Il film Padrenostro è ambientato, come nella realtà, nel 1976 e narra le vicende di due ragazzini: Christian e Valerio, i quali si conoscono casualmente e le loro vite saranno fortemente condizionate l’una dall’altra. La vita tranquilla e felice del piccolo Valerio, viene sconvolta, quando accidentalmente assiste insieme alla madre, all’attentato verso suo padre.
Il piccolo, nonostante la paura corre in strada con sua madre e mentre lei urla e soccorre il padre, Valerio si imbatte nello sguardo di uno degli attentatori proprio mentre sta morendo. Il padre si salva, mentre, purtroppo perde la vita un poliziotto, ma quella vicenda sconvolge la vita della famiglia che è costretta a cambiare le abitudine quotidiane.
Valerio, fa amicizia con Christian, un ragazzino di poco più grande di lui che gli sarà di molto aiuto nell’affrontare le difficoltà del momento. Durante tutta la narrazione del film non si comprende mai bene, se l’amico è frutto della fantasia del ragazzino o se sia realmente esistito. Grazie ad un episodio, i genitori comprendono che Valerio, ha visto la scena dell’attentato e ne è rimasto traumatizzato e così decidono di partire per una vacanza in Calabria per recarsi dalla famiglia del padre. Purtroppo il piccolo Valerio soffre spesso di attacchi di panico in seguito al pericolo accorso dal padre e il vice questore cerca in ogni modo di tranquillizzarlo.
La vacanza assume un aspetto diverso quando Valerio si rende conto che anche Christian li ha raggiunti e di conseguenza il padre decide di ospitarlo nella loro proprietà. I due ragazzini vivono un rapporto di alti e bassi sino a quando Valerio esasperato getta in acqua Christian, il quale rischia di annegare se non fosse intervenuto prontamente il padre. Casualmente Valerio scopre, tramite il ritaglio di un giornale, che il suo amico altro non è che il figlio dell’attentatore deceduto sotto casa sua. Gli anni passano e i due ragazzini legati da un rapporto indissolubile si ritrovano ai giorni nostri desiderosi di tendersi nuovamente la mano.