Amici 21, Albe si racconta dopo il successo: l’intervista post-talent
Dopo la popolarità raggiunta ad Amici 21, dove ha conseguito tra i traguardi più importanti un disco d’oro certificato FIMI per il singolo Millevoci e un posto alla finale del talent, Albe al secolo Alberto La Malfa torna a sorprendere i fan dando il via al suo primo instore tour. Il cantante è infatti in giro per l’Italia, per le date promozionali del suo album eponimo partite il 17 giugno e, tra una data e l’altra, ha intanto rilasciato delle dichiarazioni inedite a Vanity fair, che lo ha intervistato mentre si trovava presso la sede di Warner Music a Milano.
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Se è felice di incontrare i fan all’instore tour? Albe risponde nell’intervista svelando di essere volato con la fidanzata Serena Carella a Parigi, per il viaggio regalato alla coppia da Maria De Filippi durante il percorso intrapreso dai ragazzi ad Amici 21: “Hai voglia, anche se in questi mesi è successo altre volte, in modo non ufficiale. Anche a Parigi, dove ero in vacanza con Serena. Non pensavo che ci fossero così tanti italiani che, tra l’altro, ci chiedevano un selfie davanti alla Monna Lisa, davanti alla Tour Eiffel illuminata e davanti al Sacro Cuore. In pratica ci beccavano sempre nei posti con uno sfondo top”.
E una domanda in particolare che molti si pongono, tra i fruitori della sua musica, è quando abbia inziato a sentire l’urgenza di scrivere. «Quando ho scaricato TikTok -ammette poi il cantante- e vedevo i ragazzini che facevano le barre su canzoni già scritte. Per non fare pena, ricordo di essermi messo a studiare altri cantanti italiani: vedevo come scrivevano loro li ho copiati per un po’. Una volta capito il meccanismo, sono andato da solo». Gli artisti che hanno più ispirato Albe a fare musica, così come ammette lui stesso, sono in particolare “Irama, che è molto versatile, ma anche Mr. Rain, anche lui di Brescia come me, Coez e Frah Quintale”.
Albe tra esordi e progetti futuri: il sogno del duetto con Justin Bieber
La voglia di fare musica in Albe è scattata in particolare nel 2020, quando l’Italia viveva gli inizi della pandemia di Coronavirus: “È successo appena è partito il Covid, a febbraio. All’epoca facevo il deejay: quando ho smesso, mi sono deciso a provarci e a mettermi alla prova”. La spinta a fare musica di fondo è stata per lui la frustrazione patita per il fatto di frequentare una facoltà universitaria che non gli piaceva, ovvero quella di Economia, scelta che gli avrebbe garantito più sbocchi nel mondo del lavoro: “Mi ritrovavo a 20 anni a frequentare un’università che non mi piaceva e a non sapere dove andare. Quando ho pubblicato a caso un video e i miei amici mi hanno scritto per dirmi che avrei dovuto provare perché avevo una bella voce, mi sono messo in gioco”.
Il sogno più grande che ora custodisce nel cassetto lo accomuna all’ormai ex compagno di studio ad Amici 21, Luca D’Alessio in arte LDA, ovvero “un featuring con Justin Bieber”. La popstar canadese, che al momento può dirsi il re del pop in carica, vive ora un momento difficile, per via della sindrome di cui soffre, e Albe ammette di aver versato delle lacrime in reazione alla notizia choc della cancellazione del Justice World Tour del suo idolo: «Infatti mi sono messo a piangere quando ho visto quel video. Ho preso i biglietti per il concerto di gennaio, spero che ci sia».