Sabina Guzzanti è inserita nella lista delle “Comiche” che si alterneranno nella nuova puntata di Techetechetè, presente nel palinsesto della Rai di questa sera, domenica 19 giugno 2022. L’attrice comica, nata nel 1963 a Roma, è la figlia del giornalista Paolo Guzzanti (ex parlamentare socialista, di Forza Italia e poi de Il Popolo della Libertà) e di Germana Antonucci, oltre ad essere anche sorella maggiore di Corrado Guzzanti e di Caterina Guzzanti, entrambi anche loro attori e comici. L’arte, insomma, è sempre stata di famiglia.
Il successo per la primogenita della coppia è arrivato negli anni Novanta con “La Tv delle Ragazze” e altri programmi sulla Rai in cui proponeva una memorabile imitazione della pornodiva Moana Pozzi prima e poi quelle divenute celebri di Massimo D’Alema e Silvio Berlusconi. Dopo avere partecipato anche al Festival di Sanremo, con risultati non eccelsi, è tornata sul piccolo schermo con “Pippo Chennedy Show”, “La Posta del Cuore” e “L’ottavo nano”. Negli anni Duemila poi la rottura con la Rai.
Sabina Guzzanti e la rottura con la Rai
La rottura con la Rai, emittente che ha regalato il successo a Sabina Guzzanti, è arrivata dopo che a quest’ultima fu chiusa una trasmissione dal titolo “Raiot – Armi di distrazione di massa”. La decisione arrivò in virtù di una querela ricevuta da parte di Mediaset a seguito della prima punta. I vertici della televisione di Stato stabilirono che si poteva andare avanti soltanto se si fosse consegnata la registrazione con sette giorni di anticipo per permettere i controlli legali. L’attrice comica si rifiutò e dunque disse loro addio.
Una vicenda che anche a distanza di diversi anni continua a dare dispiacere alla romana. “Dalla Rai sono fuori da 17 anni, ma non è per rabbia che dico che si è paurosamente involuta. C’è molta più censura che un tempo. E le parlo come una a cui hanno chiuso un programma di successo su Raitre, e nessuno ha mai capito chi sia stato. Ruffini diceva la Annunziata, la quale diceva Cattaneo. Un programma chiuso da solo, a sua insaputa. E, no, non c’è nessuno ce mi abbia mai dato spiegazione né chiesto scusa”, ha raccontato in passato in una intervista a Libero.