E’ un’Inter decisamente scatenata sul calciomercato e lo si capisce chiaramente dalle notizie degli ultimi giorni, confermate di fatto dall’ad Beppe Marotta. La compagnie meneghina punta a creare l’attacco “da paura” Dybala, Lukaku, Lautaro Martinez, e sembra che ci stia riuscendo, o per lo meno, la strada intrapresa sembrerebbe quella giusta. Marotta, interpellato dai microfoni di Radio Anch’io, prima smentisce che l’operazione Lukaku si possa già chiudere oggi: (“Lukaku già oggi all’Inter? Oggi no”), per poi specificare: “Con il ds Piero Ausilio abbiamo il dovere di costruire una squadra competitiva nel rispetto degli equilibri economico finanziario, all’insegna della sostenibilità. La pista Lukaku è assolutamente percorribile, non mi nascondo. Ma dobbiamo ancora valutare se possiamo definirla o meno”.
“Lukaku e anche Dybala – ha continuato – sono dei nostri obiettivi su cui ci siamo buttati a capofitto, ma ripeto che dobbiamo valutare se c’è la congruità finanziaria. Sono realtà tecniche che ci farebbero comodo, se ce la faremo bene altrimenti ci sposteremo su altri obiettivi”. Parole, quelle in particolare su Lukaku, che fanno chiaramente capire come “l’operazione ritorn”o sia davvero fattibile, e mancherebbero da limare un po’ le richieste del Chelsea affinchè arrivi la fatidica fumata bianca.
MAROTTA: “LAUTARO MARTINEZ INDISPENSABILE PER NOI”
E’ invece già una certezza Lautaro Martinez: “L’obiettivo è costruire una squadra forte – ribadisce Marotta – Lautaro è un elemento indispensabile per perseguire questi obiettivi”. Grandi manovre e conferme in attacco, ma l’Inter lavora anche alla difesa, dove non è da escludere una cessione eccellente, alla luce anche dell’obiettivo di abbassare il monte ingaggi e registrare un attivo di bilancio.
Il nome caldo sembrerebbe essere quello di Skriniar, ma l’Inter avrebbe già in mente il sostituto: “Bremer all’Inter (il riferimento al 25enne difensore del Torino ndr) se parte Skriniar? Questo è un mercato dove è molto più difficile sostituire un attaccante, rispetto a un difensore e probabilmente sarà questo il settore in cui dovremo agire. Con Ausilio stiamo pensando a delle alternative valide nel momento in cui dovesse partire un difensore”. Poi Marotta ha aggiunto: “Bremer è un giocatore di caratura mondiale e farebbe comodo a tante squadre di vertice, non solo italiane. E’ un difensore su cui sono poste tutte le nostre attenzioni”. Chiusura dedicata a due operazioni ormai concluse: “Mkhitaryan sarà ufficiale nei prossimi giorni, così come Onana. Poi vogliamo valorizzare i nostri giovani anche se bisogna andare con i piedi di piombo e con calma. È nostro dovere allestire una squadra competitiva a disposizione di Inzaghi”.