Dai premi ai tanti sold out dei suoi concerti, fino alle colonne sonore. Brunori Sas attraversa un momento magico e domani sarà protagonista al Milano Summer Festival. Intervenuto ai microfoni del Corriere della Sera, il cantautore si è raccontato a tutto tondo e ha esordito così: “In che cosa sono bravo? Forse nel non prendermi molto sul serio. Ho un lato comico legato al mio amore per la stand-up comedy di George Carlin, Bill Hicks, Ricky Gervais, e mi sta portando fortuna”.
Un artista ironico ma anche molto profondo, come testimoniato da diversi brani. Brunori Sas ha spiegato di amare l’aspetto liberatorio della musica: “Ultimamente, più che le parole intese come testo, mi interessano le parole come veicolo che consente di liberarsi anche fisicamente, alzando le mani, le braccia, cantando e urlando”.
Brunori Sas: “Diventerò l’Al Bano della musica indie”
Brunori Sas è laureato in Economia e ha ammesso di aver utilizzato quel traguardo per farsi forza. “Se sono riuscito a fare questo…”, il motto dell’artista: “Ma all’università ho anche scoperto Herman Hesse, autore che mi ha spinto a cercare un incontro con le discipline orientali”. Brunori Sas ha inoltre una impresa agricola fuori Cosenza, nella sua Calabria, e sostiene la campagna dello yogi indiano Sadhguru: “Sì, lui si batte per il nutrimento del suolo. La mia azienda è specializzata in vino naturale. E i miei soci sono proprio i miei coinquilini dei tempi dell’università, laureati in Lettere tornati in Calabria a fare i contadini”. Il cantautore ha aggiunto: “E’ bello, perché stiamo recuperando terre che sarebbero rimaste abbandonate, dato che c’è ancora la fuga dalla terra con il mito di un altrove. Noi andiamo controcorrente e io… diventerò l’Al Bano dell’indie!”.