Nella Gazzetta ufficiale numero 143 del 21 giugno 2022 è stato pubblicato anche l’emendamento alle “disposizioni in materia di ricerca e sviluppo di farmaci certificazioni del credito ricerca sviluppo e innovazione” all’articolo 26. Si tratta della possibilità per le imprese di ottenere una certificazione relativa agli investimenti effettuati in questo ambito e soggetti dunque all’agevolazione relativa al credito d’imposta indicato all’articolo 1,1 commi 200,200 1 e 202 della legge 160/2019.
In questo modo si interverrà sulla ricerca e lo sviluppo di farmaci in generale, E non soltanto nuovi punto si tratta di un agevolazione che interessa il settore farmaceutico
In precedenza questa agevolazione prevedeva la parola nuovi farmaci ma, all’articolo 31 della legge 73/21 che è stata poi convertita nella legge 106/2021 questa parola è stata soppressa.
Le aziende inoltre potranno richiedere una certificazione che attesti anche la loro classificazione negli ambiti di ricerca tecnologica, design e innovazione estetica che sono contempla bili per ottenere il beneficio del credito di imposta previsto per il raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0.
Il beneficio verrà accettato nel caso in cui non sia stata già contestata la violazione relativa all’utilizzo dei crediti di imposta oppure che non vi siano ispezioni e verifiche.
La certificazione vincola nei confronti dell’amministrazione finanziaria tranne nel caso in cui venga rilasciata per un’attività diversa da quella concretamente realizzata.