L’uomo che voleva essere Cesare, film di Rai 3 diretto da Serge de Sampigny
L’uomo che voleva essere Cesare va in onda su Rai 3 oggi, giovedì 30 giugno, a partire dalle 21.20. La tv di Stato intrattiene il pubblico con un documentario storico dedicato alla vita di Benito Mussolini. La regia è di Serge de Sampigny. Oltre ad essere apprezzato come regista, ha ricevuto diversi riconoscimenti anche come scrittore, difatti è noto per aver pubblicato nel 2010 Pétain:
A popular hero che contiene alcune interviste fatte a Marc Ferro, edito da Taillandier. Il suo libro più recente è del 2022 dal titolo Mussolini il primo fascista. Prima di diventare regista di documentari storici, Serge de Sampigny è stato un affermato giornalista. Tra i suoi film più famosi ricordiamo Stalin le tyran rouge trasmesso su M6, Verdun per France 3 e Dans la tête des SS sempre per France 3, visto da due milioni di telespettatori.
L’uomo che voleva essere Cesare, la trama del docufilm
L’uomo che voleva essere Cesare è un film documentario che riprende tutti i filmati storici che riguardano il dittatore e raccolti dall’Archivio Luce. Il documentario racconta la storia di Benito Mussolini dall’inizio della sua carriera politica quando esordiva come socialista, al 1914 anno in cui fondò il Movimento del fascio d’azione rivoluzionaria.
La storia prosegue dalla marcia su Roma, quando il Partito Nazionale Fascista organizzò una manifestazione armata con lo scopo di favorire la scalata di Mussolini e metterlo alla guida del governo italiano alla conquista dell’Etiopia che vide l’esercito italiano contrapporsi all’Impero etiopico in un irruente scontro che iniziò il 3 ottobre 1935 per concludersi con la vittoria dell’Italia il 5 maggio 1936. Un lavoro laborioso dove ha visto il regista impegnarsi nella ricerca dei filmati e poi ricostruire attraverso un montaggio accurato tutte le fasi che riguardano l’ascesa di Benito Mussolini.