Temperature record in tutta Italia e il peggio deve ancora venire. Il caldo colpisce lo Stivale e lo fa senza respiro, nonostante qualche timida pioggia. “Da questo caldo non sembra esserci via d’uscita”, le parole dell’esperto Antonio Sanò ai microfoni di Repubblica. Il fondatore de IlMeteo.it ha spiegato che il termometro salirà nel corso dei prossimi giorni: “Da domani parte una escalation che culminerà lunedì, quando si arriverà a un caldo record per Roma: 40 gradi”.
Situazione invariata fino al 6 luglio, dunque, il caldo continuerà a battere forte su tutto il territorio italiano. Secondo Antonio Sanò, dopo il 6 luglio non si hanno certezze. Ciò che appare certa è l’assenza di piogge: “Fare una previsione è impossibile, potrebbe essere dopo metà luglio come anche agosto”. Nessun cambiamento significativo all’orizzonte, in altre parole.ù
Allerta caldo, 40 gradi fino 6 luglio
In tutta Italia le giornate continueranno a essere soleggiate e torride, neanche la campagna potrà fornire un porto sicuro. Riflettori accesi in particolare sulla situazione nel Lazio, dove le temperature raggiungono vette da record in diverse province, basti pensare ai 37° di Viterbo. Secondo il Meteo Regionale Lazio, “sulle pianure meridionali dell’Agro Pontino si sono sfiorati i 40. E persino in alta montagna i termometri riportano picchi superiori ai 25-26 dai 1500 ai 1800 metri d’altezza“. Tornando alle città, temperature da bollino rosso e caldo record a Roma, Rieti, Frosinone e appunto Viterbo. Un’ulteriore certezza arriva dalla piattaforma delle “Ondate di calore” predisposta dal ministero della Salute e aggiornata quotidianamente. Secondo Repubblica, data la situazione eccezionale, è stata allertata la protezione civile del Campidoglio.