Simone Cristicchi, insieme ad Amara, sta portando nei teatri in queste settimane il tour “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato”. Uno spettacolo, come sottolinea il nome, dedicato al maestro Franco Battiato. Le sue canzoni, per l’occasione, sono state arrangiate con nuove sonorità. “Abbiamo avuto molto coraggio, ma siamo stati ripagati dagli spettatori”, ha raccontato il cantante a La Repubblica.
Dietro allo spettacolo c’è stato un grande processo di studio, oltre che una profonda conoscenza dell’autore, che Simone Cristicchi ha avuto l’onore di poter fare da vicino prima della sua morte. “Mi ha insegnato che bisogna scindere l’arte da qualsiasi tipo di fine. Non va composta una canzone solo per avere una risposta del pubblico: ognuno deve creare la propria arte senza curarsi del riscontro esterno”. Interpretare i brani come lui, però, sarà certamente impossibile. “Spostava l’aria solo con il carisma”. È per questo motivo che proporrà un qualcosa di nuovo.
Cristicchi: “Battiato spostava aria con carisma”. Lo spettacolo con Amara
“Io e Amara abbiamo reinventato il mondo musicale di Franco Battiato a modo nostro, con un grande lavoro di ricerca sulle sonorità, che sono distanti dall’esecuzioni lasciate in eredità. Alcune sono più etniche e addirittura balcaniche”, così Simone Cristicchi ai microfoni di La Repubblica ha presentato il tour “Torneremo ancora”. E sui brani proposti: “In scaletta ci sono 24 canzoni e solo 2 sono nostre: io farò Abbi cura di me e Amara Che sia benedetta. La maggior parte ovviamente sono di Battiato, a cui noi aggiungeremo dei canti appartenenti alla tradizione sacra. Ci piace questo tipo di contaminazione: sarà un unico concerto”.
Infine, il cantante ha parlato della sua accompagnatrice, ovvero Erika Mineo in arte Amara: “Nell’estate del 2019 l’ho invitato come ospite a mio concerto, l’avevo notata perché aveva scritto bellissimi testi per Fiorella Mannoia. Quando l’ho sentita cantare mi sono accorto che aveva anche grande voce e carisma, così nel tempo abbiamo cominciato a collaborare”.