Lorenzo Galossi è stato il grande protagonista dell’Eurojunior di nuoto a Bucarest ed è pronto a recitare un ruolo di spicco nel futuro del nuoto italiano. Intervenuto ai microfoni de Il Messaggero, il sedicenne ha parlato dell’esperienza “da grande” in Romania, un’avventura emozionante, complice il valore della selezione nostrana…
Lorenzo Galossi ha poi parlato del rapporto con capitan Gregorio Paltrinieri: “Siamo abbastanza amici credo, mi piace molto. Se per gli Europei di Roma ad agosto riuscissi a fare il tempo per gli 800 gareggerò con lui!”. Il tentativo è in programma tra pochi giorni, ai Campionati di Ostia: “Al Foro Italico ci sarà un’atmosfera speciale, con l’Italia, a casa mia: non vedo l’ora; è come un sogno. Intanto per i 400 mi sono già qualificato”.
LORENZO GALOSSI, IL NUOTATORE DEL FUTURO
Lorenzo Galossi ha ripercorso la sua carriera, iniziata alla piscina comunale di Monterotondo, passando per il tempo della scuola: “Liceo scientifico, promosso, e senza un debito e con la media dell’otto. Sono stato bravo, no?”. Indicato come un nuotatore del futuro, il sedicenne si è soffermato sui “ragazzi terribili” visti a Bucarest: “Beh, Popovici su tutti. Mi ha battuto nei 200; nuotare con lui è emozionante. Italiani a parte, mi è piaciuta una ungherese, Nikoleta Padar e il rumeno Stancu”. Single per il momento, il nuotatore ha anche parlato dell’amore per la Roma: “Zaniolo non lo venderei mai. Se dovessi comprare un giocatore, ricomprerei Totti”.