Jesolo, donna cinese raccoglie meduse per mangiarle
A Jesolo una turista cinese, identificata poi come Shi Shi, è stata vista e filmata raccogliere decine di meduse in spiaggia. La donna dopo aver raccolto le meduse con un retino, le avrebbe disposte sulla spiaggia del lungomare di piazza Marconi nel corso del pomeriggio di lunedì, le ha poi cosparse di sale e dopo un po’ di tempo le ha messe in un contenitore, per consumarle a tavola con la sua famiglia.
Ultimamente il numero di meduse è cresciuto parecchio di numero, soprattutto nel mare di Jesolo, e per la donna cinese sarebbe un’abitudine quasi giornaliera andarle a raccogliere. Sono pietanze tipiche della cucina di alcune parti del mondo, tra cui Cina, Giappone e Thailandia. L’invasione delle meduse sarebbe dovuta anche in parte agli squilibri che l’uomo sta provocando al pianeta, che rimescolano le acque profonde del Mediterraneo con quelle superficiali, portando a galla le meduse identificate come Rhizostoma Pulmo. Sono tra le più grosse che si possono apprezzare nel Mediterraneo, e fortunatamente sono poco urticanti per gli esseri umani. Da qui, probabilmente, la decisione della cinese di raccoglierle per consumarle a tavola in famiglia.
Le meduse nella cucina tradizionale cinese, giapponese e thailandese
Seppur la notizia della donna cinese che raccoglie le meduse a Jesolo sembri assurda, soprattutto per via del fatto che lo scopo fosse prettamente alimentare, il consumo dell’animale è piuttosto comune e frequente in alcune parti del mondo, tra le quali spiccano Cina, Giappone e Thailandia. Nella nostra cucina è piuttosto difficile trovarle in un qualsiasi menù, ma per loro sono parte integrante della cucina tradizionale.
I maggiori chef occidentali stanno scoprendo ed integrando solamente adesso le meduse nelle loro cucine, ma in Oriente il loro consumo è radicato nella storia. Vi sono diversi metodi di cottura, in base alla cultura di riferimento. In Cina, esattamente come stava facendo la donna cinese a Jesolo, la tradizione le vuole essiccate, salate ed impiegate, per lo più, in insalate. In Giappone, invece, l’uso principale che se ne fa è nel sushi e nella tempura, mentre in Thailandia vengono “trasformate” in una sorta di spaghetti.
Tuttavia, il consumo di meduse non è semplice come potrebbe sembrare e gli esperti avvisano della necessità di prestare attenzione alla preparazione. Non si tratta di un cibo velenoso o letale, ma la rimozione dei tentacoli, oltre che delle sostanze urticanti presenti dentro alle meduse, potrebbe rivelarsi complessa. Mangiare un cibo urticante non avrebbe effetti positivi sul nostro stomaco, né sull’organismo. Per provare questa particolare pietanza è meglio cercarle già pulite nei negozi alimentari cinesi, ma in ogni caso la loro preparazione non deve prescindere da una lunga marinatura di almeno 4 ore, che elimini del tutto le sostanze urticanti.