DRAGHI FIRMA ACCORDO ITALIA-ALGERIA: COSA CAMBIA SUL GAS
Nel pieno della crisi di Governo, il Premier Mario Draghi è volato stamane in Algeria per fissare importanti accordi sul fronte energetico e non solo con il Presidente Tebbuone: presenti ad Algeri per quella che potrebbe essere stata l’ultima missione da Presidente del Consiglio in carica, i Ministri Di Maio (Esteri). Giovannini (Infrastrutture), Cingolani (Ambiente), Bonetti (Pari Opportunità), Lamorgese (Interni), Cartabia (Giustizia). «L’amicizia tra Italia e Algeria è essenziale per affrontare le sfide che abbiamo davanti – scandisce il Premier aprendo la conferenza stampa affianco del leader Abdelmajid Tebboune – dalle crisi regionali alla transizione energetica. Vogliamo continuare a lavorare insieme per la prosperità delle nostre imprese e dei nostri cittadini, per il futuro del Mediterraneo».
Con i 15 accordi siglati oggi, specie quello sul fronte gas, l’Algeria si conferma il principale fornitore di gas per l’Italia: «Questo vertice – sottolinea ancora il Presidente del Consiglio – ha confermato il nostro partenariato privilegiato nel settore energetico. In questi mesi, l’Algeria è diventato il primo fornitore di gas del nostro Paese». Secondo Draghi, il vertice di Algeri è stato l’occasione per riaffermare l’impegno dei due Paesi per «stabilità e per la prosperità del Mediterraneo, messe a dura prova dall’invasione russa dell’Ucraina»; l’Italia, ha poi concluso il Capo del Governo, «è da tempo impegnata in prima linea per sbloccare il transito di cereali dai porti del Mar Nero ed evitare una crisi alimentare catastrofica. Il governo italiano si è attivato subito per favorire un accordo tra Russia e Ucraina su questo tema. Gli sviluppi dei negoziati in Turchia sono un segnale incoraggiante che va consolidato»
SIGLATE 15 ACCORDI TRA ITALIA E ALGERIA: ECCO QUALI
Sono in tutto 15 le intese siglate dai Ministri di Italia e Algeria in merito alle tematiche poste all’attenzione del nuovo maxi accordo tra i due Paesi: sul fronte gas ed energia, il Presidente algerino ha annunciato che entro domani «ci sarà un accordo molto importante fra Occidental, Eni e Total per 4 miliardi di dollari, che mira a rifornire l’Italia con quantità molto importanti di gas naturale». Tebbuone ha poi ricordato come «all’amico Mario Draghi» abbia ribadito che l’Algeria «sarà fornitore dell’Europa per quanto riguarda l’energia solare e l’energia elettrica». Ecco qui di seguito in “pillole” le 15 intese siglate nelle scorse ore dai rappresentanti di Italia e Algeria nel vertice concluso positivamente ad Algeri:
1 – Protocollo cooperazione tra i rispettivi ministeri della Giustizia attraverso lo scambio di informazioni ed esperienze in materia giudiziaria, carceraria e digitalizzazione
2 – Memorandum d’intesa in materia di prevenzione e lotta alla corruzione
3 – Memorandum d’intesa sulla cooperazione energetica e le energie rinnovabili
4 – Memorandum d’intesa per la cooperazione nel settore dei lavori pubblici e delle infrastrutture
5 – Memorandum d’intesa nel campo dello sviluppo sociale, delle pari opportunità, della solidarietà e della famiglia
6 – Memorandum d’intesa sui meccanismi per lo sviluppo di ecosistemi di startup
7 – Memorandum d’intesa nel campo della promozione degli investimenti
8 – Accordo di cooperazione nel settore delle microimprese
9 – Memorandum d’intesa nel campo dell’industria farmaceutica
10 – Memorandum d’intesa nel settore farmaceutico
11 – Dichiarazione d’intenti nel settore della cooperazione scientifica e di ricerca
12 – Accordo di cooperazione nel campo della protezione e della promozione del patrimonio storico e culturale
13 – Memorandum d’intesa sulla cooperazione industriale e tecnologica
14 – Memorandum d’intesa sulla cooperazione nel settore della pietra
15 – Dichiarazione d’intenti sulla promozione della cooperazione bilaterale nel campo della formazione diplomatica e della ricerca accademica negli studi sulle relazioni internazionali