La testata giornalistica “News.ru” riferisce che a Sochi, città che ospitò i Giochi olimpici invernali nel 2014, la polizia ha arrestato un pedofilo, reo di avere baciato sulle labbra una bambina di tre anni, come precisato dal servizio stampa della direzione principale del Ministero degli Affari interni della Russia per i rapporti sul territorio di Krasnodar. L’increscioso episodio è avvenuto nella stanza dei bambini di uno dei centri commerciali locali, ubicato in Moskovskaya Street.
Sui social sta circolando un filmato nel quale si vede l’aggressore avvicinarsi alla bambina, baciarla in bocca, stringerla a sé e poi allontanarsi, ripetendo il “rituale” una seconda volta. Gli agenti sono riusciti a risalire all’identità del pedofilo, un residente di Belgorod di 35 anni, conducendolo in arresto presso il dipartimento di polizia per consentire l’esecuzione di ulteriori accertamenti. Tutte le circostanze dell’incidente sono in fase di definizione, ha concluso il servizio stampa del dipartimento.
PEDOFILO BACIA IN BOCCA UNA BAMBINA DI TRE ANNI, ARRESTATO
Le riprese video dell’accaduto, realizzate dalle telecamere a circuito chiuso, sono state condivise sui social media. Gli investigatori hanno stabilito identificato e individuato il pedofilo il prima possibile. Il capo della commissione investigativa regionale dell’ICR, Andrey Maslov, sta controllando lo stato di avanzamento del procedimento penale avviato contro di lui.
Intanto, ricorda ancora “News.ru”, nelle scorse settimane è stato riferito che un residente di Sterlitamak è stato arrestato per aver molestato s*ssualmente una ragazza di 12 anni in un negozio di alimentari. Come ha affermato il servizio stampa del Comitato Investigativo del Comitato Investigativo per la Repubblica del Bashkortostan, l’uomo, 34 anni d’età e proveniente dal distretto di Aurgazinsky, mentre era ubriaco ha allungato le mani con chiari intenti di natura s*ssuale ai danni di una studentessa il 14 maggio scorso. La ragazza, a quel punto, ha raccontato ai suoi genitori cosa era successo e hanno contattato la polizia, riuscendo a risalire al pedofilo.