Pamela Prati e il caso Mark Caltagirone
Pamela Prati torna a parlare di Mark Caltagirone e lo fa in una lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera. La showgirl ripercorre le tappe più importanti della sua vita arrivando anche al capitolo cruciale che le ha lasciato una ferita profonda come fa intuire lei stessa. Non è facile per Pamela Prati ripercorrere l’intera vicenda che definisce “una truffa affettiva gravissima”. “Preferirei che quel nome non comparisse in questa intervista. Ho subito una truffa affettiva crudele, tagliata su misura per me. Non voglio aggiungere nulla: se ne stanno occupando gli avvocati nelle sedi appropriate”, dice al Corriere della Sera.
Per la Prati non è facile parlare di un capitolo che ha occupato giornali e televisione per mesi. La showgirl, inoltre, sottolinea come, ancora oggi, sembra che debba giustificarsi per quanto accaduto.
Pamela Prati: “Ho subito una violenza gravissima”
“Nella mia autobiografia l’ho spiegato: sono stata spinta a farlo. Però vede che anche adesso sembra quasi mi debba giustificare? Nessuno ha chiesto conto a Roberto Cazzaniga, il pallavolista che ha subito una truffa simile. Per lui solo solidarietà e affetto: peraltro sacrosanti“, dice ancora Pamela Prati.
Tra le tante cose negative di tutta la vicenda, c’è soprattutto una cosa che non fa piacere alla showgirl. “Quello che mi dispiace è che tutti hanno pensato ci abbia guadagnato qualcosa, eppure da quando è successo io non ho più lavorato. Ho subito una violenza gravissima e francamente non posso che andare a testa alta per essere sopravvissuta”, conclude al Corriere.