Il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, è stato ospite stamane in collegamento con il programma di Canale 5, Morning News. “Continueremo a crescere – ha esordito – siamo impegnati a strutturare un importante programma per risolvere i problemi degli italiani, da una parte c’è chi litiga e fa riunioni, dall’altra ci siamo noi che dobbiamo costruire una coalizione che tenga al centro i problemi degli italiani, inflazione, costi benzina e beni di prima necessità. Dobbiamo continuare a lavorare sulla riduzione o l’azzeramento dell’Iva per beni come carne, pasta, pesce, farmaceutica e beni legati ai bambini e la natalità”.
Sul litigio Grillo-Conte: “Il M5s avevo contributo a fondarlo ma non esiste più, ora è solo un partito di Conte in cui si litiga”. Di Maio ha proseguito: “La politica deve raccogliere i bisogni dei cittadini, per poi andare al governo per risolvere i problemi e fare riforme. Se si passa il tempo a sfasciare i governi… Io me ne sono andato dal M5s perchè il grande rischio era la politica estera, e il partito di Conte stava portando l’Italia fuori dalla Nato e dall’Ue”.
DI MAIO A MORNING NEWS: “SALVINI SPIEGHI LE RELAZIONI CON LA RUSSIA”
Sulla notizia de La Stampa circa una possibile ombra russa sulla politica italiana: “Oggi abbiamo una notizia sul giornale inquietante – le parole di Di Maio – Salvini deve spiegare queste relazioni con la Russia, e dobbiamo stare molto attenti in generale alle influenze russe durante la campagna elettorale”.
Sulla liason con Beppe Sala, sindaco di Milano, Di Maio ha spiegato: “Il sindaco di Milano sta sostenendo il progetto che stiamo portando avanti, ovviamente non si candiderà per portare avanti il suo mandato”. Sull’emergenza del gas e la crisi energetica: “Siamo in una emergenza nazionale, siamo a oltre 210 euro per il prezzo del gas a livello europeo ed era a 40 euro prima della crisi. Rispetto ad una emergenza serve il piano di emergenza energetica e dobbiamo utilizzare tutto ciò che serve”. Infine, sulla possibile partnership con Enrico Letta: “Chi ha fatto cadere il governo ha pensato al proprio partito e non al Paese. Tutti coloro che hanno provato a salvare il governo si metta insieme, siamo partiti responsabili”.