L’amichevole tra Salernitana e Adana Demirspor, andata in scena allo Stadio Areche in occasione di un triangolare in memoria di Angelo Iervolino, il fratello defunto del presidente del club campano, è terminata in rissa. Le due squadre si sono affrontate dopo che la squadra di Davide Nicola aveva battuto la Reggina. Al 17′, però, si è scatenato il caos in virtù di un brutto fallo commesso da Akaydin su Boultam. Il direttore di gara ha immediatamente espulso il colpevole, ma non è stato sufficiente per evitare l’ira degli avversari.
Il capitano Fazio infatti ha perso la testa ed è andato a chiedere spiegazioni al difensore, faccia a faccia. I turchi di Vincenzo Montella hanno fatto muro, affrontandolo. Da qui, come ricostruito da Fanpage, un parapiglia generale che ha coinvolto praticamente tutti i giocatori delle due fazioni. Spintoni e offese, il tutto nella zona di campo a metà tra la tribuna e la Curva Sud dell’impianto. In totale il bilancio, alla fine, è stato di quattro espulsi: due per parte.
Salernitana Adana Demirspor, amichevole finisce in rissa: 4 espulsi e magliette strappate
Per placare la rissa avvenuta durante l’amichevole tra Salernitana e Adana Demirspor è stato necessario l’intervento della Digos. Gli agenti hanno fatto irruzione sul campo dello Stadio Arechi per sincerarsi del fatto che non ci fossero conseguenze dallo scontro tra le due fazioni, dato che anche il pubblico aveva iniziato a manifestare il proprio dissenso per quanto stava accadendo. Alla fine gli animi si sono placati, anche grazie all’intervento dei membri dello staff. Fazio, iracondo, ha abbandonato il campo con la maglietta strappata.
La partita è terminata in 9 contro 9 sul risultato di 3-1 in favore dei turchi di Vincenzo Montella. Una giornata da dimenticare sotto tutti i punti di vista per la squadra di Davide Nicola, che dovrà ritrovare una nuova serenità in vista dell’inizio del prossimo campionato di Serie A.