Wanna Marchi e Stefania Nobile: “Quando finisci in galera il marchio di delinquente ti resta addosso a vita”
La storia di Wanna Marchi e di sua figlia Stefania Nobile diventerà una serie TV disponibile su Netflix a partire dal 21 settembre. “Non abbiamo preso un soldo per partecipare”, ha tenuto subito a chiarire Stefania in un’intervista rilasciata a La Stampa, dove ha raccontato com’è la sua vita oggi, a 58 anni d’età. Stefania Nobile lavora nel mondo dei locali insieme a suo marito mentre sua madre Wanna, che a breve compirà 80 anni, “Non faccio più niente, sono in pensione”, specifica. Nell’intervista ripercorrono le loro ultime apparizioni in TV, ricordando come nel 2017 avrebbero dovuto prendere parte all’Isola dei Famosi ma sono state fatte fuori all’ultimo.
“Ovunque siamo andate in tv, prima ci hanno detto che avremmo parlato di tutto, e invece gli argomenti erano solo di un tipo. – ha dichiarato Stefania Nobile, continuando con parole forti – Quando finisci in galera il marchio di delinquente ti resta addosso a vita. Se non avessimo il carattere che abbiamo, ora penzoleremmo da un cappio”.
Wanna Marchi e Stefania Nobile: la serie Netflix e l’errore ‘non così grave’
“Una pena che non si finisce mai di scontare”, così Wanna Marchi sostiene le parole della figlia Stefania Nobile. E spiega: “Noi non abbiamo mai detto di essere innocenti. […] Nel nostro caso è accaduto questo: la mela l’avevamo rubata ma siamo state processate anche per aver ammazzato il contadino.” Quando il giornalista fa notare loro di aver comunque ingannato molte persone, la risposta di Stefania Nobile è: “Era un gioco poi le cose sfuggono di mano. Ricordo che noi avevamo 350mila clienti soddisfatti e felici e che le parti civili sono state 78”.
Sarà proprio la docuserie su Netflix, secondo Wanna Marchi, a spiegare cosa ha portato lei e sua figlia a sbagliare: “Nella docuserie di Netflix che ci riguarda spieghiamo come i troppi soldi fanno perdere il senso delle cose. – e conclude – Un errore c’è stato, sì, ma non così grave”.