Vasculite, la rara malattia autoimmune che aveva colpito Ashton Kutcher
Ashton Kutcher ha raccontato, in occasione della sua partecipazione in “Running Wild with Bear Grylls: The Challenge”, di aver sofferto di vasculite ormai due anni fa. L’attore ha spiegato che non poteva camminare, ascoltare o parlare dopo la diagnosi arrivata appunto nel 2020. “Due anni fa, ho avuto questa strana, super rara forma di vasculite che, tipo, ha messo fuori uso la mia vista, ha messo fuori uso il mio udito, ha messo fuori uso tutto, anche il mio equilibrio”, ha spiegato Kutcher nell’intervista.
“Non lo apprezzi davvero finché non è finito. Finché non dirai ‘Non so se potrò mai vedere di nuovo, non so se riuscirò mai a sentire di nuovo, non so se lo farò. Non so se potrò mai più camminare di nuovo” ha raccontato l’attore. La vasculite è una malattia che riguarda l’infiammazione dei vasi sanguigni. Si tratta di una “rara” malattia autoimmune che “può causare l’ispessimento delle pareti dei vasi sanguigni, riducendo la larghezza del passaggio attraverso il vaso. Se il flusso sanguigno è limitato, può causare danni agli organi e ai tessuti”, secondo la Mayo Clinic.
Ashton Kutcher: non è il primo problema di salute
Dopo aver combattuto contro la malattia, Ashton Kutcher si è detto “fortunato a essere vivo” e ha affermato che la diagnosi ha cambiato la sua visione della vita. “Nel momento in cui inizi a vedere i tuoi ostacoli come cose fatte per te, per darti ciò di cui hai bisogno, allora la vita inizia a diventare divertente, giusto? Inizi a navigare sopra i tuoi problemi invece di vivere sotto di loro” ha proseguito l’attore. Nel 2013 Kutcher ha dovuto fare i conti con altri problemi di salute: mentre stava lavorando al film su Steve Jobs, all’attore è stata diagnosticata due volte la pancreatite per aver bevuto troppo succo di carota.
“Stavo studiando le abitudini alimentari di Jobs e i suoi comportamenti e mi è stato detto che beveva molto succo di carota. Così ho iniziato a bere succo di carota senza sosta, tipo tutto il giorno”, aveva detto Kutcher a “Hot Uno” nel 2019. “Due settimane prima di iniziare le riprese, all’improvviso ho avuto questo dolore alla schiena. E durante la notte è peggiorato sempre di più. Sono finito in ospedale con la dose massima di Dilaudid perché il mio pancreas era fuori di testa” aveva raccontato l’attore.