Tragedia in Valtellina: precipita elicottero, morto il pilota e ferito il figlio 17enne
Sono ancora frammentarie le ultime notizie in arrivo dalla Valtellina ma di tragedia purtroppo si deve parlare per l’elicottero precipitato sulle montagne di Albosaggio, in provincia di Sondrio. Forse per un’avaria ai comandi – così le prime informazioni giunte in redazione – il pilota 60enne non è riuscito a tenere in quota l’elicottero che si è prima impigliato nei fili dell’alta tensione di alcuni tralicci, poi è precipitato sulle Alpi Orobie.
Inutili tutti i tentativi di rianimare il pilota: con lui c’era anche il figlio 17enne che invece sarebbe stato trasportato subito in ospedale perché estratto vivo, anche se ferito, dalle lamiere dell’elicottero caduto in Valtellina. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti, oltre ai soccorritori del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri di Sondrio. Da capire l’esatta dinamica della tragedia e soprattutto le condizioni attuali del ragazzo al momento comunque vivo dopo la terribile caduta. (agg. di Niccolò Magnani)
Donna investita da bicicletta “pirata” a Milano: le ultime notizie
Una donna di 63 anni è stata investita sul marciapiede a Milano da una bicicletta. È accaduto in via Meda, il pirata subito dopo l’arrivo dei soccorsi è scappato. Purtroppo la vittima è ricoverata in ospedale in codice rosso: dopo essere stata investita dalla bici ha colpito la testa a terra. L’uomo che ha colpito la donna in bici ha prestato soccorso ma dopo l’arrivo dei medici del personale sanitario del 118 è scappato.
Secondo quanto riportato da Milano Today, la donna non è in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto questa mattina, intoro alle ore 10. La donna è stata travolta sul marciapiede da un ciclista ed ha sbattuto in maniera violenta la testa al marciapiede. Intanto la strada è stata chiusa al traffico per poter consentire tutti i rilievi del caso. La donna, invece, è in codice rosso al Policlinico. (aggiornamento di Francesco Saverio Petito)
Ultime notizie, siccità scongela Cervinia: trovato ordigno bellico
Le alte temperature di questa estate, registrate anche in alta quota, hanno permesso di portare alla luce un vecchio ordigno bellico sul ghiacciaio del Cervino, sulle Alpi. Come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa, a 3.090 metri di quota, la fusione del ghiacciaio del Ventina a Cervinia ha appunto restituito un ordigno che dovrebbe appartenere alla seconda guerra mondiale. Il “missile” misura 30 centimetri di lunghezza e cinque di diametro, e nella zona non vi sono abitazioni ne impianti sportivi, di conseguenza per il recupero non è stato necessario evacuare alcun cittadino.
L’area in cui il proiettile è stato individuato, il Canale della spazzatura, è stata delimitata ed è vietato avvicinarsi. A segnalare il ritrovamento nei giorni scorsi ai carabinieri è stato un cittadino, e di conseguenza sono stati allertati gli artificieri dell’esercito. Il 26 luglio scorso erano stati rinvenuti dei resti mummificati di un alpinista morto 30 anni fa sul ghiacciaio Stockji, non lontano dal Cervino, mentre il 4 agosto era venuto alla luce un aereo da turismo del 1968 presso il ghiacciaio dell’Aletsch. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Calenda e Renzi cercano l’accordo per il Terzo Polo
Continuano le operazioni “diplomatiche” in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre, e dopo lo strappo fra Enrico Letta e Calenda, quest’ultimo sta lavorando per formare il cosiddetto “terzo polo” con Matteo Renzi. “Si lavora ad un accordo”, ha fatto sapere il numero uno di Azione, a cui ha replicato l’ex presidente del consiglio: “Noi siamo disponibili a stare in squadra”. Fanno senza dubbio rumore anche le parole di Alessandro Di Battista: “Tanti non mi vogliono, quindi resto fuori. Grillo? Padre padrone”. Nel centrodestra, invece, Salvini ha ribadito quanto già spiegato negli scorsi giorni: “Se Meloni prende un voto in più sarà premier, se lo prende Salvini sarà Salvini, è la democrazia”, mentre Berlusconi ha aggiunto: “Io candidato? Ora ci penso e poi decido”.
Ultime notizie, morto lo stilista giapponese Issey Miyake
E’ morto nella giornata di ieri lo stilista giapponese Issey Miyake.. Come spiegato da una collaboratrice all’agenzia Afp, “è morto la sera del 5 agosto”, all’età di 84 anni, ma senza fornire ulteriori dettagli a riguardo, notizia poi confermata anche dal NHK, il canale tv pubblico giapponese. Issey Miyake si trovava a Hiroshima il 6 agosto del 1945 quando gli Stati Uniti sganciarono la bomba atomica: morirono 140mila persone in pochi minuti, e fra le persone colpite vi fu anche la madre del futuro stilista, che morì tre anni dopo a seguito delle numerose radiazioni ricevute. Si laureò presso la Tama University of Fine Arts di Tokyo, per poi trasferirsi a Parigi presso la scuola della Chambre Syndicale de la Couture Parisienne. Dopo di che, tornato in Giappone, iniziò la carriera di stilista e designer, concentrandosi in particolare sulla ricerca di nuovi materiali e tecnologie. Nel 2014 è stato premiato con il Compasso d’oro per le lampade IN-EI Issey Miyake, realizzate per l’azienda italiana Artemide.
Ultime notizie, 12enne travolto e ucciso a Milano
Tragedia a Milano dove un 12enne è stato travolto e ucciso da un’auto pirata. La vittima, come riferisce l’edizione online di TgCom24, era originaria dell’Egitto, e al momento dell’investimento era in sella alla sua bicicletta. L’episodio si è verificato di preciso all’una di notte in quel di via Bertolini, periferia di Milano, e il ragazzino è purtroppo deceduto sul colpo a causa del violentissimo impatto con l’auto. A guidare il mezzo vi era un 22enne originario dell’Italia che non è si è fermato a soccorrerlo, per poi costituirsi solo quattro ore dopo, e attualmente si trova in stato di fermo. Secondo quanto riferito da TgCom24.it gli agenti stanno facendo i dovuti accertamenti per cercare di capire se il 22enne alla guida abbia assunto alcol e droghe prima di mettersi al volante.
Ultime notizie, turiste francesi violentate a Bari
Due turiste francesi, fra cui una minorenne, sarebbero state aggredite e poi violentate in quel di Bari. Come scrive TgCom24.it, l’episodio si sarebbe verificato nella giornata di lunedì, in un appartamento sito presso il quartiere Libertà. Le due giovani, una volta aggredite, si sono recate presso le forze dell’ordine, descrivendo anche uno dei presunti aggressori, che sarebbero stato poi identificato e bloccato, ed è ora in attesa di provvedimenti. Per le due turiste francesi è stato attivato il cosiddetto “binario rosa”, una corsia preferenziale dedicata alle vittime di violenza. Al momento si trovano in ospedale dove stanno ricevendo una consulenze medico-legali nonché l’aiuto dello psicologo. Nel frattempo le indagini stanno proseguendo per cercare di ricostruire con esattezza quanto accaduto.