La morte di Olivia Newton-John ha portato alla luce anche dei nuovi dettagli in merito al suo rapporto con la fede: il frate francescano cappuccino Vince Mary, in un post su Twitter, ha voluto salutarla ricordando di quando frequentava la Santa Messa cattolica nella sua Chiesa. “Era una frequentatrice assidua del nostro Noviziato dei Cappuccini a Santa Ynez per le messe. Dio le conceda il riposo eterno!”, ha scritto. Poi ha ripensato ad un particolare episodio: “Una volta è venuta per la Messa e io dirigevo la musica. Adesso probabilmente si starà godendo le voci angeliche del Cielo”.
L’attrice di Grease partecipava dunque spesso agli appuntamenti clericali, ma come una comune fedele. In passato aveva parlato della religione in un podcast dal titolo “A Life of Greatness”. In quella occasione, però, non aveva svelato il suo orientamento. Aveva piuttosto discusso del New Age e delle pratiche buddiste, che sono contrarie all’insegnamento cattolico. “Credo che tutte le credenze abbiano validità e significato per molte persone”, aveva detto.
Olivia Newton-John e la fede: frequentava Messa cattolica. Il racconto dell’incontro con Dio
La fede di Olivia Newton-John era profonda, lo dimostra il fatto che frequentava abbastanza spesso la Santa Messa cattolica. L’attrice, seppure non avesse svelato il suo orientamento religioso, aveva comunque ammesso di essere credente. In particolare, nel corso del podcast “A Life of Greatness” aveva raccontato di avere avuto un incontro con Dio quando era incinta della sua unica figlia, Chloe. “A un certo punto ero vicino a perderla. Gli ho chiesto di salvarla e ho promesso che se lo avrebbe fatto avrei recitato la Preghiera del Signore ogni notte per il resto della mia vita”. Così fu.
Ha raccontato in tal senso che aveva imparato il Padre Nostro da bambina, ha aggiunto, quando con la sua famiglia aveva frequentato la Chiesa, mentre suo padre era a capo di un college presbiteriano, ovvero l’Ormond College presso l’Università di Melbourne, in Australia.