Lee Ryan dei Blue rompe il silenzio sul suo arresto: il messaggio è social
É considerato l’eterno sex simbol nonché l’ugola d’oro della boyband britannica dei Blue e ora, Lee Ryan, é al centro dell’attenzione mediatica per la recente notizia del suo arresto. Il fermo del cantante pop -per reati di ordine pubblico- é avvenuto al suo arrivo all’aeroporto di Londra di un volo della British Airways partito da Glasgow, dove -secondo i tabloid britannici- Lee Ryan avrebbe assunto una condotta intimidatoria con l’equipaggio di cabina dell’aereo, chiedendo con urgenza dell’alcol, che gli é stato categoricamente e a più riprese negato. E in un intervento condiviso via social, attraverso la pagina Instagram dei Blue, ora Lee Ryan spiega che i media hanno riportato tutta la verità dell’accaduto, per poi scusarsi con i fan e in generale, rispetto ai problemi che lo affliggono per ciò che concerne la salute mentale e la dipendenza dall’alcol, che ormai si protraggono da tempo, con una promessa: quella di tentare un cambiamento verso il nuovo sé e il trionfo sui suoi demoni.
“Negli ultimi giorni ho avuto molto tempo per pensare al mio comportamento –si legge nel messaggio che rompe il silenzio della popstar di Sorry Seems to be the hardest Word featuring Elton John- e a come questo influisce sulle persone che mi circondano. Come è stato ben documentato, ho sempre avuto problemi con l’alcol e spesso dico o faccio cose sciocche per questo motivo. Spesso dico o faccio cose sciocche a causa di ciò che, a sua volta, ha causato problemi a me e a chi mi sta vicino. E a loro volta hanno causato problemi a me stesso e coloro che mi circondano”.
Lee Ryan fa una promessa sulla sua salute mentale
Da qui, quindi, le scuse pubbliche, rivolte soprattutto ai compagni di band, Antony Costa, Simon Webbe e Duncan James, e ai loro fan: “Per questo voglio scusarmi con tutti coloro che ho turbato o offeso. La scorsa settimana mi sono comportato in modo inappropriato su un volo per Londra e voglio chiedere scusa alla compagnia aerea. Voglio scusarmi con il personale della compagnia aerea, con tutti i passeggeri del volo, con i miei compagni di band, con il mio gruppo e con i miei amici. Così come ai miei compagni di band, alla mia famiglia e ai nostri fan”.
Infine, la promessa di Lee Ryan, quella di prendersi una pausa di riflessione dagli impegni volta alla cura della sua salute mentale, che possa fare da esempio per tanti che vivono i suoi disturbi: “È giunto il momento. È arrivato il momento di assumermi la responsabilità della causa principale di questi problemi. E, per questo motivo, sto riducendo il mio programma per cercare un aiuto professionale e trascorrere del tempo con la mia famiglia. Sono consapevole di come il mio comportamento influenzi gli altri e, iniziando questo viaggio, questo percorso di lavoro sulla mia salute mentale, spero di diventare una persona migliore. Grazie a tutti coloro che mi hanno inviato messaggi di sostegno e mi dispiace per tutti quelli che ho deluso. Lee”