C’è tempo e il rapporto con la critica: i giudizi sul film
Con C’è tempo “Walter Veltroni dichiara la sua grandissima passione per il cinema, ma vira ogni volta che la storia prende quella che è da considerarsi una piega dolorosa“. Di fatto Paola Casella con queste parole, e due stelline sulle cinque messe a disposizione dal portale, boccia questo film diretto in maniera egregia e che ha però diversi spunti interessanti. La critica ci tiene a specificare: “Si fa fatica a trovare dei momenti filmici spontanei. Così come Stefano chiede al saputello Giovanni “Ma come parli?” gli spettatori si potrebbero porre la stessa domanda rispetto ai personaggi del film perché non basta la reiterazione di alcuni colloquialismi a rendere credibili le conversazioni tra personaggi“.
Scritto in maniera intelligente è un film che forse si fa troppo idealista ma che si guarda con grande piacere e intensità dall’inizio alla sua naturale fine. C’è tempo lo vediamo su Rai 3 stasera, clicca qui per la diretta streaming (Agg. Ruben Scalambra).
C’è tempo, Sergio Pierattini nel cast: la carriera tra cinema e drammaturgia
C’è anche Sergio Pierattini nel cast di C’è tempo. Questi interpreta il piccolo ruolo di un direttore di banca di cui non scopriremo mai nemmeno il nome. Nato a Sondrio il 27 luglio del 1958 ancor prima che definirsi attore è un drammaturgo di grandissimo spessore intellettuale e in grado di lavorare con personaggi di assoluto livello culturale. Basti pensare che tra quelli che considera i suoi mentori e che sono stati insegnanti all’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma c’è gente come Aldo Trionfo e Andrea Camilleri.
Il suo esordio da attore lo fa sul piccolo schermo nel 1990 quando recita in Club 92 mentre sul grande schermo ci arriva l’anno dopo grazie a Zitti e Mosca di Alessandro Benvenuti. Ha lavorato con grandissimi registi come Mario Monicelli, Francesca Archibugi, Roberto Andò, Sabrina Guzzanti e molti altri ancora. Proprio il film che vedremo oggi, per la regia di Walter Veltroni, è l’ultimo in cui ha recitato sul grande schermo, perché quest’anno in tv l’abbiamo visto in Lea Un Nuovo giorno, una serie tv (Agg. Ruben Scalambra).
C’è tempo, film di Rai 3 diretto da Walter Veltroni
C’è tempo va in onda in prima serata su Rai 3 oggi, 16 agosto 2022. Realizzato nel 2019 da regista e politico Walter Veltroni, la sceneggiatura fu curata da Veltroni stesso in collaborazione con Doriana Leondeff, e prodotto da Carlo Degli Esposti per la casa di produzione Palomar, mentre la distribuzione fu affidata alla Vision Distribution. Il tutto coadiuvato dalla fotografia di Davide Manca, il montaggio di Gabriele Gallo, le musiche di Danilo Rea e la scenografia di Roberto De Angelis.
Del cast fanno parte numerosi attori noti al panorama della commedia italiana: Stefano Fresi, Giovanni Fuoco, Simona Molinari (che interpreta sé stessa), Francesca Zezza, Jean-Pierre Léaud (anch’egli nel ruolo di se stesso), Giovannino Benincasa, Anna Billò, Laura Efrikian, Teresa Federico, Silvia Gallerano, Sergio Pierattini, Shi Yang Ski, Max Tortora, Eleonora De Laurentis, Damiano Di Lella e Maria Teresa Borela Baluyot. Il film ha ricevuto due candidature al premio Nastro d’Argento (edizione 2019): una a Stefano Fresi come miglior attore in commedia e una come miglior colonna sonora a Danilo Rea.
C’è tempo, la trama del film
La trama di C’è tempo ha come protagonista Stefano (Stefano Fresi), osservatore di arcobaleni, mestiere alquanto insolito che, essendo precario, ha anche altri lavoretti. Un giorno, all’improvviso, scopre di avere un fratello di soli tredici anni, Giovanni (Giovanni Fuoco). L’uomo parte alla volta di Roma, lasciando il lavoro in Piemonte, per conoscere il misterioso fratello, ma è riluttante all’idea di diventarne il tutore di occuparsi di lui. Nonostante questo, si convince a farlo, soprattutto per la prospettiva di ricevere in cambio una bella somma di denaro.
Durante il viaggio di ritorno i due fratelli conoscono Simona Molinari, una cantante in tour in viaggio per l’Italia, e la figlia tredicenne Francesca (Francesca Zezza). Tra i due adolescenti nasce un flirt e anche tra i due adulti c’è una simpatia, anche se Simona ha in realtà un fidanzato a Parigi che deve raggiungere nel giro di pochi giorni. In seguito, i due vanno a trovare la madre (Laura Efrikian) e la zia di Stefano, scoprendo a causa di suoi strani comportamenti che la prima potrebbe purtroppo soffrire di Alzheimer.
D’altro canto, poco prima dell’ultima tappa, a conclusione del tour, viene a mancare il pianista del gruppo di Simona che deve suo malgrado annullare la sua esibizione; ma Stefano conosce tutte le canzoni della cantante e si offre di suonare il piano. Il concerto è un successo, anche se Stefano si è reso troppo protagonista con un’esagerazione nei suoi assoli di piano. Quella stessa notte, Stefano, convinto con la mossa del suonare il piano di aver conquistato Simona, tenta di sedurla, ma lei, aspettandolo nel frattempo su un divano, si addormenta e così Stefano passa la notte in bianco.
Nel frattempo, Francesca confessa al giovane Giovanni di avere sentito che suo fratello vuole mandarlo in un collegio e il ragazzino rimane molto scosso. Quando dice a Stefano di sapere qual è il suo piano, l’uomo cambia idea e lo dice anche alla sua compagna, gesto che rafforzerà ancora di più la fiducia tra i due fratelli che, anche se figli di madri diverse, iniziano a capire come il sentimento che li lega sia in realtà ben più profondo di quello che pensassero.