L’Oms cerca un nuovo nome per il vaiolo delle scimmie: quello attuale, infatti, è ritenuto eccessivamente “stigmatizzante” per i primati da cui prende il nome, i quali hanno attualmente un ruolo del tutto poco determinante nella diffusione della malattia tra gli esseri umani, nonché per l’Africa a cui sono spesso associati. In molti, tuttavia, non sono informati in merito a ciò. È per questo motivo che, come riportato da Insider Paper, di recente in Brasile, ad esempio, sono stati segnalati casi di persone che attaccavano le scimmie per paura del virus.
La situazione sta diventando sempre più pericolosa, per cui gli esperti hanno deciso di provare a trovare una soluzione. Il nome della malattia verrà cambiato. “Al vaiolo delle scimmie umano è stato dato il nome prima delle attuali migliori pratiche nella denominazione delle malattie (il caso del Covid-19 in tal senso è emblematico, dato che si è sempre evitato di associare il virus ad un Paese specifico o ad animali)”, ha detto la portavoce dell’Oms Fadela Chaib. “Vogliamo davvero trovare un nome che non sia stigmatizzante”.
Oms cerca nuovo nome a vaiolo delle scimmie: indetto un concorso online
Per trovare un nuovo nome al vaiolo delle scimmie, l’Oms ha chiesto aiuto alla popolazione comune. Non ad esperti del settore, ma ad utenti del web. È stato infatti indetto un concorso online. Chiunque potrà proporre la sua idea a questo link. L’aspetto fondamentale è che essi non siano “stigmatizzanti” come quello attuale, che deriva dal fatto che il virus è stato identificato nelle scimmie tenute per la ricerca in Danimarca nel 1958 (anche se contagia altri animali, tra cui soprattutto i roditori).
L’agenzia sanitaria delle Nazioni Unite, intanto, ha annunciato la scorsa settimana che un gruppo di esperti che erano stati convocati per il problema in questione ha già concordato dei nuovi nomi per le varianti del virus del vaiolo delle scimmie. Esse si chiameranno Clade I e Clade II.