Perché i Trettrè si sono sciolti? La verità di Gino Cogliandro, Edoardo Romano e Mirko Setaro
Impossibile non riportare alla mente i Trettrè, la loro comicità e il loro successo nel giorno che ha segnato la morte di uno dei suoi elementi: Gino Cogliandro. Quest’ultimo, insieme a Mirko Setaro ed Edoardo Romano, ha rappresentato un pezzo importante della storia della comicità italiana. I Trettrè sono stati attivi tra gli anni ’80 e ’90 ma, all’apice del successo, hanno deciso di ritirarsi. Una scelta che per molti anni è stata associata ad una lite interna al gruppo, poi smentita dai diretti interessati.
Di recente è stato Mirko Setaro, intervenuto ai microfoni di RTL 102.5 durante la trasmissione Trends&Celebrities, a spiegare: “Abbiamo deciso di fermarci all’apice della nostra carriera, dopo vent’anni di grandi successi in tv e al teatro. Ma non abbiamo mai litigato. Non ci divertivamo più.”
I Trettrè e il retroscena dell’addio
Il resto del retroscena è stato poi Edoardo Romano a raccontarlo in collegamento telefonico con la radio: “Eravamo a casa mia quella sera. Ricordo perfettamente la serata. Avevamo notato che non c’era più entusiasmo. Spesso andavamo a braccio senza preparare i testi – cosa che invece era fondamentale. Ed è stato in quel momento, intorno al Duemila, in un girono della settimana che i Trettrè si sono fermati”. Un giorno per i due indimenticabile: “Abbiamo appeso la maschera al chiodo. E i Trettrè sono finiti per sempre”. Sulla questione non si è invece mai espresso Cogliandro, sempre più riservato rispetto ai due amici e colleghi.