Selvaggia Lucarelli svela i messaggi privati ricevuti da Vanessa Incontrada e risponde: l’attacco
Selvaggia Lucarelli torna a parlare di Vanessa Incontrada. La conduttrice, com’è noto, si è ritrovata spesso sotto i riflettori negli ultimi anni a causa di commenti spiacevoli ricevuti per il suo corpo. Una situazione della quale ha spesso parlato nel corso di interviste rilasciate a Vanity Fair con tanto di copertina dedicata. È proprio pubblicando queste copertine della Incontrada che la Lucarelli torna a parlare di lei, svelando di aver ricevuto dalla conduttrice un messaggio privato.
In una serie di stories pubblicate su Instagram, Selvaggia Lucarelli ha spiegato l’accaduto: “Siccome dopo anni in cui la difendo, anche in alcuni dei miei libri (non la conosco), recentemente mi sono permessa di scrivere che Vanessa Incontrada, forse, dovrebbe smettere di rispondere a commenti sul suo corpo piazzandosi su copertine che mettono al centro il suo corpo… Perché è comunque alimentare un sistema sbagliato e perverso… Mi succede di ricevere un suo messaggio”.
Selvaggia Lucarelli replica alla Incontrada: “Non funziona così”
Il messaggio ricevuto da Vanessa Incontrada contiene “spiegazioni confuse – spiega ancora la giornalista – (i cui contenuti giustamente tengo per me), che si chiude (questo invece lo dico) con un ‘gradirei non essere più nominata nei tuoi post’”. Da qui la replica di Selvaggia “Ora, al di là del fatto che non ho ben capito se almeno posso nominarla negli articoli, chiarisco che i giornalisti non sono megafoni buoni solo quando devono lisciarti nell’intervista per l’ennesima copertina vittimistica”.
Una vera e propria stoccata alla conduttrice e attrice quella di Selvaggia che conclude ancora più dura: “Per cui, gentile Vanessa Incontrada, non permetterti di chiedere a un giornalista di non nominarti, se non nei toni che gradisci tu. Non funziona così, dopo anni di luminosa carriera dovresti saperlo. Così come dovresti sapere che alla quarta copertina per dire ‘non parlate del mio corpo’, parlando del tuo corpo, può succedere che qualcuno a cui magari eri anche simpatica ti dica che ci stai marciando”. Così chiude, invitandola a riflettere: “Senza rancore, però, eh, magari, pensaci su”.