Skam Italia torna con la quinta stagione: tutte le novità sulla serie
Skam Italia 5 andrà in onda dal primo settembre su Netflix, riprendendo le vicende dei protagonisti esattamente come si erano interrotte nelle precedenti stagioni. Le nuove puntate saranno incentrate principalmente sulla figura di Elia; il protagonista deve affrontare numerosi problemi adolescenziali.
Il ragazzo è in crisi per la scuola e il suo pessimo andamento, ma non solo. Non riesce a pagare l’affitto a Filippo, suo coinquilino, perchè il padre non gli dà i soldi necessari dopo la sua bocciatura. Elia, vive diversi tormenti adolescenziali: uno dei più importanti è sicuramente l’amore. Il protagonista non riesce a trovare una ragazza per lui, che lo contraccambi e con la quale possa iniziare una relazione. La sua cotta, Sana gli ha fatto capire che non vuole qualcosa in più dell’amicizia da lui e il liceale non trova qualcuno che possa alleviare le ferite. Nella serie, come riporta Repubblica, torneranno anche quasi tutti i protagonisti già conosciuti: Beatrice Bruschi (Sana), Federico Cesari (Martino), Giancarlo Commare (Edoardo), Rocco Fasano (Niccolò), Ibrahim Keshk (Rami), Martina Lelio (Federica), Ludovica Martino (Eva), Mehdi Meskar (Malik), Greta Ragusa (Silvia), Ludovico Tersigni (Giovanni), Pietro Turano (Filippo) e Nicholas Zerbini (Luchino). Debuttano in questa stagione Lea Gavino (Viola) e Nicole Rossi (Asia).
Skam Italia e le nuove tematiche trattate nella serie
Skam Italia 5, tratterà delle tematiche audaci che si adattino ai tempi e all’interesse del pubblico. In un video diffuso sui social, la regista Alice Urciuolo svela: “Non abbiamo avuto reference, io e Ludovico (Bessegato – showrunner della serie, n.d.r.) cosa che è stata molto emozionante, perché è molto difficile trovare dei temi nuovi di cui non si sia mai parlato, in cui ci sia veramente libertà indagativa e di scrittura. Quindi quando abbiamo trovato la tematica del micropene di Elia, è stato veramente interessante perché ci trovavamo davanti a qualcosa che effettivamente non era stato raccontato”.
Come riporta Repubblica, l’idea per le tematiche della quinta stagione è nata durante il lockdown, spiega Bessegato: “Indagare il rapporto tra la mascolinità, la virilità e quello che nella nostra società continua a esserne il principale simbolo, ovvero il pene. Si può essere considerati dei veri maschi pur avendo un pene sottodimensionato o non performante secondo gli standard? La risposta politicamente corretta è: ovviamente sì. Ma quante persone sono davvero in grado di non farsi influenzare dalle dimensioni nel giudizio? E soprattutto: che cosa pensano e che sensazioni provano le persone che si trovano in quella condizione? Abbiamo allora fatto le solite, lunghe ricerche e i soliti lunghi incontri che hanno caratterizzato da sempre la scrittura di Skam Italia. Stavolta gli incontri avvenivano più su Zoom che dal vivo, ma bisognava adattarsi. Quello che ci è stato subito evidente era che ci trovavamo di fronte a un materiale umano e narrativo estremamente delicato, complesso e poco raccontato”.