Un bimbo di 3 anni è morto in un drammatico incidente in scooter mentre viaggiava con il padre tra le vie di Napoli. Il piccolo, secondo quanto finora ricostruito, sarebbe stato sbalzato dal mezzo nel violento scontro con un’auto guidata da una donna. La stessa conducente che, riporta Ansa, attualmente risulterebbe denunciata insieme al genitore del piccolo nell’ambito di una indagine che ora guarderebbe all’ipotesi di omicidio stradale. Sarebbe questo il quadro su cui si innesta il fascicolo aperto dalla Procura di Napoli sulla tragedia consumatasi venerdì scorso in zona stazione centrale, dopo la denuncia che la Polizia municipale avrebbe presentato all’autorità giudiziaria all’esito dei rilievi condotti sul posto.
Secondo le ultime notizie trapelate sull’incidente costato la vita al bimbo morto in scooter a 3 anni, il piccolo si sarebbe trovato in sella al mezzo condotto dal padre e precisamente seduto davanti. Al momento della collisione con una vettura sarebbe stato sbalzato, finendo per cadere rovinosamente a terra e riportare gravi lesioni alla testa. L’incidente stradale sfociato nel dramma del bimbo morto in scooter a 3 anni si sarebbe verificato in una zona del quartiere Vasto intorno alle 15, come riporta Adnkronos, e il minore avrebbe fatto un volo di diversi metri prima di finire sulla lingua di asfalto in cui poi avrebbe trovato la morte.
Bimbo morto a 3 anni mentre viaggiava in scooter con il padre: ipotesi omicidio stradale
La Procura di Napoli avrebbe aperto un fascicolo d’indagine per omicidio stradale sull’incidente di venerdì scorso costato la vita a un bimbo di 3 anni, morto dopo lo scontro tra lo scooter su cui viaggiava, guidato dal padre, e un’automobile condotta da una donna. Entrambi sarebbero stati denunciati, riporta Ansa, nell’ambito dell’inchiesta per l’accertamento della dinamica dell’accaduto, su impulso di quanto rilevato dalla locale Polizia municipale a seguito della violenta collisione tra i due mezzi.
Nello schianto il piccolo, che si sarebbe trovato seduto davanti al genitore in sella alla due ruote, sarebbe stato sbalzato per diversi metri prima di cadere a terra e riportare gravi lesioni al capo da cui non si sarebbe più ripreso. Soccorso e trasportato in ospedale, sarebbe stato dichiarato morto pochi giorni più tardi. Attualmente, secondo quanto riportato dall’Ansa, sarebbe attesa la nomina del consulente incaricato dalla Procura per l’effettuazione dell’autopsia sul corpo del bimbo morto in scooter, deceduto dopo il terribile incidente a soli 3 anni. Stando a quanto trapelato nelle ultime ore, il bambino indossava il casco ma non avrebbe potuto viaggiare sul mezzo perché troppo piccolo. Come sottolineato dall’agenzia di stampa, infatti, l’età minima per poter salire a bordo di uno scooter è di 5 anni.