Dopo la sconfitta nel derby della Madonnina, c’è preoccupazione in casa Inter. Dopo 5 giornate, infatti, il club nerazzurro ha subito 8 gol. Una media troppo alta per chi, come la squadra di Inzaghi, punta ai primi posti in classifica. Considerando poi i grandi interpreti della difesa, come Skriniar e Bastoni, la situazione si fa ancor più preoccupante. Certo, gli errori individuali in fase difensiva sicuramente ci sono, ma per i nerazzurri – sottolinea Sportmediaset – sembra un problema che coinvolge tutta la squadra quando non si ha il possesso del pallone.
Guardando i gol subiti nel derby col Milan, il primo è nato da un’impostazione dal basso: un cambio di gioco orizzontale nella propria trequarti che è stato intercettato da Tonali. Nel secondo, i difensori rimangono inspiegabilmente immobili in area di rigore sul cross di Leao per Giroud, con il francese libero di colpire. Nel terzo, Leao lascia sul posto tre nerazzurri con una finta e va in porta. Possibile, secondo Sportmediaset, che vi siano “incomprensibili amnesie individuali”. Qualunque sia la causa, Inzaghi dovrà indagare e risolvere al più presto la situazione.
Inter, non tutto è da buttare
Non sono però completamente da buttare le prestazioni dell’Inter in questo inizio di stagione. Nonostante i gol subiti, resta positiva la fase offensiva. Nel derby, i gol segnati sono stati due: tanti inoltre i tiri parati da un super Maignan. La rete del vantaggio nella stracittadina ha messo in evidenza la capacità di trovare spazi: Lautaro difende palla, Correa riceve e serve Brozovic per l’inserimento a tutta velocità. Anche un giocatore del calibro di Dzeko, in avanti, è un punto di forza non da poco. Al netto della difesa, dunque, l’inizio di campionato dell’Inter ha mostrato anche buone cose.
Dopo la sconfitta nel derby, che di certo ha lasciato qualche malumore in casa nerazzurra, si è tornati subito a lavoro. Mercoledì sera, infatti, c’è la Champions League: a San Siro arriva il Bayern Monaco. Tutta la dirigenza si è ritrovata ad Appiano Gentile insieme alla squadra, per caricare l’ambiente: presenti Marotta, Zanetti, Ausilio e Baccin.