Alla vigilia di Psg Juventus, c’è spazio anche per questioni extracampo. Kylian Mbappé, nella conferenza stampa presente al match del Gruppo H di Champions League, ha parlato anche del caso Pogba e delle dichiarazioni del fratello Mathias, che ha rivelato come il centrocampista della Juve avrebbe pagato uno stregone per fare dei presunti rituali contro di lui.
Mbappé ha spiegato: “Se tutto questo può cambiare il mio rapporto con Paul? No perché a oggi preferisco credere alle sue parole. Mi ha chiamato e mi ha raccontato la sua versione. È la sua parola contro quella di suo fratello, ma do fiducia al mio compagno nell’interesse della nazionale. A oggi ha già dei problemi, non ne voglio aggiungere altri”. Pogba non farà parte del match di Champions League, essendo infortunato: proprio alla vigilia della sfida, il centrocampista si è sottoposto ad un’operazione al menisco. Sulla storia di Pogba e degli stregoni, indagano ormai anche i pm italiani.
Le minacce a Pogba
Il fratello Mathias sostiene che Pogba abbia pagato un marabout, uno stregone africano, per gettare il malocchio contro alcuni compagni della nazionale francese, sopratutto Mbappé. Il francese ha confermato di aver pagato il marabout, ma non per gettare il malocchio sui compagni, bensì come donazione per un’associazione che aiuta bambini in Africa. La storia, però, parla anche di minacce. La faccenda sarebbe cominciata nella primavera scorsa, quando il centrocampista era ancora nel Manchester United. A fine marzo il giocatore si è recato a Lagny-sur-Marne, località francese dove vive la sua famiglia. Qui sarebbe stato sequestrato in un appartamento da due uomini incappucciati con fucili d’assalto. La banda, composta da ex amici di infanzia e dai suoi fratelli, gli avrebbe chiesto 13 milioni di euro per presunti servizi di protezione e sicurezza che gli avrebbero garantito da quando aveva 13 anni.
Il gruppo avrebbe ripetuto lo stesso ricatto a Manchester ad aprile e il 14 luglio fuori dal centro sportivo della Continassa a Torino. A luglio, inoltre, la madre del francese sarebbe stata minacciata a casa sua. Il francese avrebbe ammesso agli inquirenti di aver già versato 100 mila euro alla banda, che però invece di allentare la pressione avrebbe aumentato le minacce. Alla Juve, infatti, guadagnerà 10 milioni di euro compresi i bonus e la banda composta dai fratelli avrebbe pensato di continuare con le richieste proprio per questo motivo.